Comunità e famiglie insieme per l’affido

Il progetto, che coinvolge anche copperative e associazioni, promuove la partecipazione per potenziare gli interventi in materia di affido familiare: curato dal Comune, è stato finanziato per metà da Fondazione Cariplo

Il Comune di Gallarate, ente capofila, in partnership con le cooperative sociali “La casa davanti al sole” e “NaturArt” e in rete con numerose associazioni del terzo settore, intende promuovere la cultura dell’accoglienza, offrire opportunità di formazione a operatori, volontari e famiglie disponibili all’affido, organizzare gruppi di mutuo aiuto per nuclei affidatari e affidanti. Questi, in sintesi, i punti salienti del progetto “Comunità e affido familiare. Promuovere la partecipazione delle famiglie e della comunità nell’affido familiare”, presentato oggi in conferenza stampa. La Fondazione Cariplo ha accordato all’iniziativa un contributo di 120.000 euro, su un costo complessivo di 205.000, nell’ambito del bando “Reti per l’affido familiare”.
Ovviamente l’obiettivo è ampliare il numero di famiglie e single disponibili all’accoglienza nelle sue varie opzioni: residenziale, diurna, di appoggio. E’ proprio la disponibilità di diverse formule a rendere più ampio e flessibile il ventaglio delle soluzioni, con potenziale aumento del numero di minori coinvolti in un percorso di crescita positivo.
Il progetto sposa il modello tecnico dell’affido partecipato. Tale approccio prevede il coinvolgimento attivo di tutti gli attori: il minore, la famiglia d’origine, che diviene famiglia affidante, e la famiglia affidataria. In tale contesto, l’affido non è un fatto privato ma sociale e permette a entrambi i nuclei di esprimere al meglio le proprie risorse affettive. Il tutto grazie all’inserimento in una comunità solidale, accogliente, in cui i soggetti istituzionali e non collaborano per il bene di bambini e ragazzi. «Il potenziamento dell’affido è tra gli obiettivi strategici dell’Amministrazione comunale», ha spiegato l’assessora ai Servizi Sociali di Gallarate, Margherita Silvestrini . Per questo si intende sensibilizzare la città su questo gesto d’accoglienza. Il progetto, triennale, conferisce un nuovo indirizzo alle politiche sui minori. Si avvale di un approccio non riparativo rispetto a danni già avvenuti, ma di supporto e prevenzione». Soddisfatto Andrea Mascetti, in rappresentanza di Fondazione Cariplo, che ha sottolineato: «Negli ultimi anni abbiamo sostenuto l’affido familiare con finanziamenti per più di 5 milioni, suddivisi in 34 progetti. Un supporto necessario a un istituto che, in un mondo sempre più caratterizzato dallo sradicamento, deve coniugare accoglienza ed educazione al senso di responsabilità». Rappresentanti delle cooperative e dei Servizi Sociali del Comune hanno illustrato le azioni che compongono il progetto. Fra le altre:  sfruttamento di diversi tipi di presa in carico (affido leggero, affido diurno, affido per tempi brevi, affido ponte in prospettiva di un’adozione per evitare il collocamento di lunga durata in comunità, affido terapeutico); collaborazione fra i Comuni dello stesso Distretto; creazione di una rete delle famiglie; collegamenti con scuole, parrocchie, vicinato, associazioni sportive e comunità, anche di stranieri (per conoscere i diversi “codici culturali” dei bambini e dei contesti di provenienza);
conoscenza del territorio e della realtà locale; promozione, sensibilizzazione ed educazione sul tema (tramite cineforum, spettacoli e laboratori teatrali, anche per bambini).
 
Qual è oggi la realtà dell’affido familiare? I minori seguiti dal Servizio Tutela a Gallarate sono in totale 506, di cui 272 stranieri: sono 29 i minori in comunità protette, 15 in in famiglie affidatarie, 51 quelli seguiti sul territorio con interventi psico-socio-eduvativi. Ma il dato più problematico è che ci sono 11 minori (con età compresa fra 6 e 17 anni) giudicati idonei all’affido ma ancora non collocati per mancanza di famiglie.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 29 Settembre 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.