Candiani: “Un calcio nel sedere ai senatori assenteisti”
Candiani attacca la maggioranza sul Jobs Act, la riforma in votazione al Senato in questi giorni: "I lavoratori timbrano il cartellino, i politici disertano l’aula"
Candiani attacca la maggioranza sul Jobs Act, la riforma in votazione al Senato in questi giorni: «I lavoratori timbrano il cartellino, i politici disertano l’aula».
«Mentre gli operai si svegliano all’alba per timbrare il cartellino e gli imprenditori cercano in tutti i modi di salvare le loro aziende in un mercato avvelenato dalla crisi globale, in Senato è andata in scena l’ennesima buffonata con i parlamentari della maggioranza (Pd-Ncd) che non si sono presentati in Aula facendo mancare questa mattina il numero legale e mettendo a nudo tutte le contraddizioni di un governo fortemente voluto dai poteri forti ma minoranza nel Paese: la cosa più grave è che si sta discutendo della riforma del lavoro, giocano sulla pelle di milioni di lavoratori». Lo sostiene il vicepresidente vicario del gruppo Lega Nord a Palazzo Madama Stefano Candiani, che non lesina bordate a Renzi&Co e che ha voluto testimoniare lo “squallore” di un Senato deserto con una serie di fotografie postate sul suo profilo facebook: “…vanno presi a pedate nel sedere”.
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