Torna la magia antica del rally Aci Varese

Sta per terminare il conto alla rovescia per la manifestazione motoristica a cavallo tra storia e sport che nel fine settimana prossimo (sabato 22 e domenica 23) attraverserà l’intera provincia: la rievocazione del Rally Aci Varese che visse anni di gloria a partire dal 1979 – e in questi giorni si celebra il 35° anniversario – e di fatto servì a dare un taglio più moderno, anche dalle nostre parti, a questa appassionante disciplina sportiva.

L’Aci Varese – che ebbe diversi genitori: Antonio Parini, Alfredo Ghittoni, Sandro Tibiletti e Graziella Malnati – è infatti considerato l’anello di congiunzione tra alcune vecchie manifestazioni come il "333 minuti" e l’attuale panorama di corse nel quale il Rally dei Laghi è la gara più nota, longeva e partecipata. 
Nel fine settimana prossimo, si diceva, quella competizione così amata e importante (tra le altre cose "causò" anche la nasciata di diverse scuderie sul territorio provinciale) torna a popolare le strade del Varesotto grazie proprio all’Automobil Club presieduto da Giuseppe Redaelli e all’Asd Laghi di Andrea Sabella che si occupa della parte organizzativa. Una trentina i bolidi già iscritti (ma c’è ancora spazio per chi vuole partecipare) a quella che sarà una "gara a media": non più dunque esibizioni ad alta velocità su tornanti, curve e rettilinei di montagna ma l’attenzione massima a percorrere le prove speciali secondo tabelle orarie ben definite. Le vetture però sono le regine di un tempo: Lancia 037, Delta, Porsche 911, Opel Kadett, A112 Abarth solo per citarne alcune, un parco bolidi che un tempo erano la normalità e oggi – con le attuali regole – non sono più a disposizione nelle competizioni rallystiche, in particolare di quelle locali.
Curiosamente questa edizione storica di Aci Varese unisce anche le due città principali, che in fatto di sport notoriamente non si amano particolarmente: le operazioni di partenza, il via, e alcune prove a tempo avverranno infatti a Busto Arsizio, tra il Museo del Tessile e la zona industriale nei pressi di Bienate. Gli equipaggi poi si sposteranno in direzione Nord, con una prova a Casale Litta e i classici tratti del Cuvignone, della Valganna, dell’Alpe Tedesco e di Bregazzana. La prima tappa terminerà al Palace Hotel intorno alle 17, mentre sabato sera la cena ufficiale sarà servita al ristorante Centenate. Domenica nuove prove in montagna (possibili variazioni dopo il recente maltempo) con Sette Termini, San Michele e Alpe Tedesco prima del ritorno a Busto dove la gara si concluderà in pieno centro, in piazza San Giovanni. La premiazione avverrà al Ristorante Capri, e chissà se sui gradini del podio non si riveda qualche volto noto già capace di primeggiare nell’Aci Varese del tempo che fu.