Un bel Varese manda al tappeto il Modena

Il Varese sembra proprio aver trovato la strada giusta e anche il Modena si deve arrendere 2-1 al fattore “Franco Ossola”, ancora imbattuto in questo campionato. Protagonista di serata è Luca Miracoli, che segna i suoi primi gol in serie B e si regala una giornata da incorniciare. I biancorossi oggi sono tutti da promuovere: l’atteggiamento è stato decisivo per portare a casa la vittoria e anche dopo il discusso rigore concesso per fallo di mano di Luoni che ha portato al momentaneo pareggio siglato dall’ex Granoche, i ragazzi di Bettinelli non hanno mai smesso di lottare e dettare il gioco, ottenendo così una vittoria tanto bella quanto meritata contro un Modena al contrario sottotono e più intenzionato a difendersi che a far male ai varesini.
 

FISCHIO D’INIZIO – I biancorossi ospitano i canarini emiliani cercando di tenere aperta la striscia positiva anche contro la squadra di Walter Novellino, bestia nera per il Varese. Mister Bettinelli ritrova Rea in extremis e lo schiera dal primo minuto al centro della difesa al fianco di Borghese. Sulle ali difensive ci sono Fiamozzi e Luoni, preferito a De Vito, davanti al portiere Bastianoni. A centrocampo la mediana è composta da Corti e Capezzi, mentre le ali sono Zecchine e Falcone; in attacco con capitan Neto c’è Miracoli, mentre Lupoli, acciaccato, parte dalla panchina. Per il Modena un 5-3-1-1 con Beltrame alle spalle dell’ex, “El Diablo” Pablo Granoche. 
 

PRIMO TEMPO – Sin dai primi minuti la trama della gara è chiara: il Modena pensa a chiudere gli spazi in difesa, mentre il Varese tiene il possesso palla cercando varchi. I biancorossi attaccano subito con buona verve, ma fare breccia nella folta difesa modenese è complicato. Il Varese prova quindi a colpire con calci piazzati, conquistando diversi calci d’angolo. Al 18’ arriva il meritato vantaggio per i ragazzi di Bettinelli: da un corner dalla sinistra di Zecchin, Miracoli taglia sul primo palo e trova bene l’impatto di testa con la palla che si insacca alle spalle di Pinsoglio. Con il vantaggio il Varese non si abbassa e continua a ricercare il gol, scontrandosi però sempre sulla difesa ospite. Al 37’ i modenesi, in una delle rare sortite offensive, trovano un calcio di rigore. Su un contrasto aereo Granoche salta su Luoni e manda la palla proprio sul braccio del difensore biancorosso. L’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto; dagli undici metri è proprio l’ex varesino Granoche a siglare il punto dell’1-1 spiazzando Bastianoni. Il Varese non ci sta e prova a riportarsi in avanti. Al 42’ Zecchin su punizione dai venti metri impegna Pinsoglio, che toglie la palla quasi miracolosamente dall’angolino basso.
 

LA RIPRESA – Il Modena sembra partire meglio nel secondo tempo, che si apre con la sostituzione di Simic per Rea. Il Varese stringe i denti per i primi due minuti, ma la prima occasione della seconda frazione è colorata di biancorosso: è il 5’ quando Luoni prova un tiro a giro di destro da fuori area, la palla è diretta all’incrocio dei pali, ma Pinsoglio la devia con la punta delle dita sulla traversa prima di raccoglierla tra le sue braccia con un pizzico di fortuna. Con il passare dei minuti la gara riprende il canovaccio del primo tempo: il Varese gioca bene ma non riesce a sfondare nella difesa emiliana. Serve quindi un altro guizzo per riportare in vantaggio i biancorossi e questo arriva puntuale al 30’: lancio di Corti per Miracoli, che in girata al volo di sinistro batte Pinsoglio per il nuovo vantaggio biancorosso regalandosi una domenica da sogno con due reti splendide da vero attaccante di razza. Passano due minuti dal gol del 2-1 quando Cionek viene espulso per doppia ammonizione lasciando i suoi in dieci. In inferiorità numerica però il Modena ha il pregio di continuare ad attaccare in cerca del pareggio, ma la difesa del Varese chiude senza grandi affanni e anche Bastianoni, chiamato al primo intervento al 47’ da un colpo di testa di Zoboli, si conferma affidabile bloccando senza problemi. Dopo i tre minuti di recupero concessi dall’arbitro il Varese si mette in tasca tre punti importanti per la classifica e per il morale. 

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