Unendo Yamamay, vittoria facile e qualificazione più vicina

Troppo deboli le tedesche di Dresda, liquidate 3-0 dalla squadra di Parisi che opera il sorpasso nella classifica del girone. Torna a brillare Wolosz, la top scorer è ancora Diouf

Partita inaspettatamente "facile" per la Unendo Yamamay quella contro il Dresdner SC nel terzo turno del girone eliminatorio di Champions League. Le farfalle si aggiudicano il match con un netto 3-0 (25-15, 25-16, 25-20) approfittando del gioco troppo scarso delle tedesche che si presentavano a questo appuntamento prime in classifica a pari merito con la Dinamo Mosca e che si pensava avrebbero dato maggiore filo da torcere a Busto. Tutto facile invece per le ragazze di coach Parisi che non devono faticare più di tanto: buona la battuta (10 ace) delle farfalle, arma in più stasera per le padrone di casa. Miglior realizzatrice la solita Diouf con 17 punti, ma bene anche Marcon, Havelkova e Lyubushkina (rispettivamente 10, 10 e 9 punti). Per le tedesche top scorer è Jackson con 10 punti e 73% positivo. MVP dell’incontro è stata votata Wolosz: iniezione di fiducia dopo le recenti critiche. Adesso le farfalle dovranno dare qualche conferma di crescita nell’impegnativa sfida di campionato, domenica contro Piacenza.  

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Unendo Yamamay – Dresdner SC 3-0 4 di 33

(Valentina Diouf è sempre la prima opzione dell’attacco bustocco)

LA PARTITA – Coach Parisi si affida a Wolosz in regia, Diouf opposta, Marcon e Havelkova in attacco, Michel e Lyubushkina al centro, Leonardi libero. Il primo set inizia in equilibrio con le squadre che giocano punto a punto con scambi lunghi e intensi. Qualche imprecisione delle tedesche in difesa permette però presto alle farfalle di allungare e portarsi sull’8-4. Sbagliano davvero tanto in questa prima fase del gioco le ragazze di Dresda, mentre le bustocche sono efficaci anche a muro e il vantaggio di fa ancora più pesante, 14-6. Le farfalle hanno in mano le redini della partita mentre nella metà campo tedesca nulla funziona come dovrebbe. Sul 24-15 tutti in piedi al Palayamamay e l’errore in battuta di Izquierdo regala il punto numero 25 alle biancorosse.

Il secondo set parte fotocopia del precedente. Dopo i primi punti in parità, c’è solo Busto Arsizio che scappa via e si porta sul 16-10. Le tedesche sono in panne, non ricevono, non difendono e i loro attacchi sono decisamente facili per la difesa biancorossa. Tutto facile dunque per Busto: un muro di Lyubushkina e uno di Havelkova segnano il 25-16.
Anche il terzo parziale non sembra diverso dagli altri due. Questa volta però sono le tedesche ad allungare leggermente il passo, portandosi sul 5-8. Sul 5-10 in campo Camera e Perry, che appena entrata segna subito un punto con una splendida schiacciata, cui segue un ace di Marcon. Sull’8-12 l’arbitro fischia out la battuta di Lyubushkina che invece era decisamente in campo, facendo infuriare Havelkova che rischia un cartellino. Sul 9-13 tornano in campo Wolosz e Diouf, subito protagonista con un bel “murone”. Le tedesche di mantengono in leggero vantaggio (14-16) ma le ragazze di coach Parisi sono determinate a portare a casa anche questo set, la partita e i tre punti in classifica: con il doppio ace di Diouf le due formazioni tornano infatti in parità. Le farfalle a quel punto volano con Wolosz che segna ben due punti consecutivi, prima con un pallonetto e poi con una schiacciata nei tre metri. Altro ace per Diouf, in quello che ormai è il festival dei servizi vincenti: il pubblico è in visibilio sugli spalti del Palayamamay, dove si sente profumo di vittoria. Parisi fa ancora in tempo ad arrabbiarsi per qualche imprecisione delle sue ragazze, poi Diouf schiaccia il punto numero 24 ma l’errore in battuta di Lyubushkina ritarda il festeggiamento. Ci pensa infine Havelkova a segnare il 25-20.

(Il muro di Ciara Michel / foto di R. Blanco)


LE INTERVISTE – Parola prima di tutto a Carlo Parisi: “Ho visto dei segnali positivi. La battuta, che è di per sé un fondamentale importante, stasera è stata molto buona, ma in realtà stavolta ha funzionato bene un po’ tutto. Le tedesche hanno una palleggiatrice molto alta ma siamo stati bravi a contenerla e abbiamo mostrato un buon gioco a muro. Le ragazze hanno dimostrato di aver compreso che non è sempre necessario tirare forte, a volte è meglio cercare la precisione. Oggi Wolosz ha dimostrato di essere una giocatrice dalle tante qualità e ha saputo prendere anche coraggio e segnare qualche punto importante. Domenica mi aspetto delle conferme da parte della squadra”.
Turno ai microfoni anche per Helena Havelkova: “Era utile vincere ed è stato bello farlo per 3-0. Sono contenta, è stato importante soprattutto per noi che in questo momento di grande impegno abbiamo potuto allenarci davvero poco ma abbiamo dimostrato che stiamo crescendo. Oggi ha funzionato un po’ tutto e siamo state brave. Ora mi aspetto una partita difficile contro Piacenza”.  
La chiusura è per la top scorer Valentina Diouf: “Siamo state brave e sono contenta del risultato. Adesso speriamo di trovare un equilibrio. Finora è stato difficile perché ci siamo allenate poco. Anche in campionato sarà importante recuperare punti in classifica”.

Unendo Yamamay Busto Arsizio – Dresdner SC 3-0 (25-15, 25-16, 25-20)

Busto Arsizio:
Lyubushkina 9, Degradi ne, Rania, Michel 2, Leonardi (L), Marcon 10, Perry 2, Camera, Diouf 17, Wolosz 5, Havelkova 10, Pisani ne. All. Parisi.
Dresda: Kreklow , Mikhailenko 5, Pencova 4, Dijkema, Lippmann 3, Schoot (L), Jackson 9, Langgemach ne, Izquierdo 8, Stock (L), Bartsch 4, Marcelle 4. All. Waibl.
Arbitri: Michail Themelis (GRE) e Nurper Ozbar (TUR)
Note. Busto Arsizio: battute sbagliate 4, ace 10, muri 7. Dresda: battute sbagliate 5, ace 3, muri 6. Durata set: 26’ 24’ 27’. Spettatori 2368.

GUARDA la fotogallery di Roberto Blanco (clicca sull’immagine sottostante)

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Pubblicato il 10 Dicembre 2014
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