“Non ci pagano da 4 mesi”, operai edili si presentano in Comune

Un gruppo di muratori che ha lavorato con una ditta subappaltatrice nel cantiere di piazza Vittorio Emanuele ha chiesto al vicesindaco Reguzzoni di mediare con l'impresa per gli stipendi arretrati. Nossa (Cgil):"Riassumeteli"

Aspettano lo stipendio da 4 mesi e per ottenerlo sono andati direttamente a Palazzo Gilardoni a chiedere aiuto all’amministrazione comunale. Una quindicina di operai della Domo, una delle ditte subappaltatrici nel cantiere di piazza Vittorio Emanuele, si sono presentati in Comune con Flavio Nossa della Fillea Cgil di Varese: «Dato che il cantiere interessa anche il rifacimento della piazza chiediamo una mediazione con l’impresa perchè i lavoratori vengano pagati e riassunti – ha detto Nossa al vicesindaco Giampiero Reguzzoni – attendono da 4 mesi di essere pagati per il lavoro fatto».

Reguzzoni ha accolto i dipendenti, i sindacati e i rappresentanti delle imprese che lavorano nel cantiere nella sala giunta al piano terra ma ha subito specificato: «Il Comune non può intervenire in un problema che riguarda un’impresa privata – ha detto – ma registro che da parte dell’impresa c’è la volontà di pagare lo stipendio ai lavoratori». Il titolare dell’impresa, infatti, ha dato la propria disponibilità a scadenziare i pagamenti nei confronti dei 15 lavoratori nei prossimi due mesi: «Da parte nostra c’è la volontà di pagare quanto dovuto ma non ci si può aspettare nè un pagamento immediato per tutti, nè la riassunzione dei lavoratori che si sono licenziati».

Il vicesindaco ha ribadito che l’amministrazione comunale non può farsi carico del problema e della trattativa e le parti hanno subito deciso di rivedersi in cantiere per definire un accordo alla presenza dei sindacati.
             
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Pubblicato il 30 Gennaio 2015
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