Candelora, alla Schirannetta si benedicono i “pancioni”

Trabocca di persona la chiesa di Santa Maria della Purificazione, meglio nota come "la Schirannetta", per uno dei momenti più attesi ed emozionanti della festa della Candelora: la benedizione delle gestanti. Sedute in prima fila, accanto ai rispettivi compagni, una mezza dozzina di donne ha atteso la benedizione per loro e il proprio piccolo con un gesto che monsignor Gilberto Dognini ha definito «propiziatorio per il tempo dell’attesa del frutto che le mamme portano in grembo». Una giornata ricca di emozione «per chi come me è nato e cresciuto a Velate dato che la Schirannetta e sempre stata un punto fondamentale dei vari pellegrinaggi durante l’anno» spiega Valentina Zolla che tra poche settimane darà alla luce Giulia.

Ma come sempre la festa della candelora è in grado di mischiare sacro e profano. E così, lungo la via ai piedi dell’oratorio del 1200 è andata in scena una grande festa: bancarelle di prodotti tipici e artigianali, stand gastronomici e animazione per grandi e piccini. In particolare grande interesse è stato destato dalla Fanfara dei Bersaglieri che ha animato il pomeriggio. Un appuntamento molto apprezzato dai varesini e che ha un fine benefico. Il ricavato della giornata verrà devoluto in modo particolare a sostegno della scuola materna ‘Divina Provvidenza’ di Casbeno.