La casa sull’albero di Cecchini lascia il parco di Viale Milano

La grande opera realizzata nel 2004 per Z.A.T. sarà trasferita all’interno del Museo a causa della malattia dell'albero dove era stata collocata

La grande opera di Loris Cecchini realizzata per il l’XXI-XXII Edizione del Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate lascia il parco di viale Milano per essere trasferita all’interno del Museo MA*GA. 

L’opera in metallo, policarbonato trasparente fu realizzata nel 2004 all’interno della grande mostra d’arte pubblica Z.A.T. Zone Artistiche Temporanee e pensata come un ambiente pubblico, aperto e percorribile da tutti come una sorta di casa sull’albero, una navicella spaziale, una sala di lettura, un luogo di contatto tra l’uomo e la natura costruita su un albero del parco.
 

La pianta, purtroppo si è ammalata a causa di un fungo parassita e deve essere abbattuta per evitare che la malattia contamini le altre piante del parco.

Dopo un confronto con l’artista si è deciso di smontare l’opera e trasferirla all’interno del giardino del Museo, riallestita a terra.  Nella mattina di oggi (giovedì 26 febbraio) la calotta è stata smontata e nei prossimi giorni il Comune provvederà all’abbattimento della pianta. 
 

L’opera troverà la sua collocazione definitiva in Museo entro la primavera.

«L’idea di costruire una forma fortemente artificializzata e portarla poi su di un albero è legata nuovamente all’idea di ibridazione tra due mondi tra loro diversi che entrano in relazione. L’idea di abitabilità della forma la trasporta sul piano della poesia e dell’immaginazione, in cui ritorna la forma come fuga e rifugio, come riparo e luogo di concentrazione»: così l’artista descriveva il lavoro presentato a Z.A.T. 

Le opere di ZAT (dal sito del Maga, clicca qui per aprire in un’altra finestra)

 

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 26 Febbraio 2015
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.