Una specializzanda di Milano nel reparto di gastroenterologia

L'unica scuola di specialità in Lombardia è alla Statale. Grazie a questo accordo, si amplia l'attività accademica dell'ospedale varesino

È Alessandra Zilli, medico di Pavia, la prima specializzanda in Gastroenterologia dell’Università degli Studi di Milano venuta a fare pratica all’Ospedale di Circolo di Varese nel reparto diretto dal dott. Sergio Segato, inaugurando una prassi che sarà seguita anche negli anni futuri.

Il suo tirocinio all’ombra del Bernascone è iniziato lunedì 2 febbraio e durerà un anno, in virtù di una convenzione stipulata tra la nostra Azienda ospedaliera e l’ateneo meneghino. Un anno in cui i gastroenterologi del Circolo contribuiranno ad insegnarle una parte importante di quello che diventerà il suo lavoro: confrontarsi con i pazienti, eseguire esami anche invasivi, analizzarne gli esiti, giungere ad una diagnosi, impostare le terapie ed eseguire i trattamenti endoscopici  di base.

Argomenti complessi, che non si imparano con la sola teoria, ma che richiedono un confronto quotidiano e continuo con la realtà,  con le persone. E la Gastroenterologia di Varese rappresenta sicuramente un’ottima scuola, considerata la varietà, la complessità e la numerosità dei casi trattati, come dimostrano i dati di attività: nel 2014 sono stati ricoverati più di 800 pazienti, sono state eseguite più di 10.000 procedure endoscopiche, diagnostiche e terapeutiche, sul tubo digerente, le vie biliari ed il pancreas (comprese l’endoscopia capsulare, l’enteroscopia e l’ecoendoscopia), sono stati seguiti migliaia di pazienti ambulatoriali negli ambulatori di  gastroenterologia, delle malattie infiammatorie intestinali, della malattie dell’intestino tenue,di colo-proctologia, di epatologia. Dati che, confrontati con quelli relativi agli altri ospedali della regione, collocano la struttura di Varese nelle posizioni di vertice della classifica. Il tutto associato ad una significativa attività di ricerca clinica che ha portato nell’ultimo decennio alla pubblicazione di circa un centinaio di  lavori scientifici, tra quelli prodotti da medici del centro o nel contesto di studi collaborativi.

L’Università degli Studi di Milano, che è l’unica scuola di specialità pubblica presente in Regione, consapevole della storia e soprattutto del presente della nostra Gastroenterologia, ha quindi coinvolto il reparto del dott. Segato nella sua rete di presidi a cui indirizzare i giovani specializzandi.

Nel novero delle tante scuole di specializzazione che già insistono sull’Ospedale varesino e che fanno capo all’Università dell’Insubria mancava la Gastroenterologia. Questa collaborazione con Milano completa il quadro, evidenziando la propensione alla ricerca e alla formazione che accomuna la Gastroenterologia del Circolo agli altri reparti di tradizione universitaria.

«Grazie a questa convenzione ogni anno ospiteremo degli studenti dell’Università statale di Milano che verranno qui a perfezionare il loro percorso di studi. E’ un riconoscimento importante del valore del nostro lavoro e, al tempo stesso, uno sprone a impegnarci ancora di più sul fronte della ricerca e della formazione» ha commentato il dott. Segato.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 05 Febbraio 2015
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