A caccia di Pinocchio nella vecchia corte

Dai corsi in biblioteca ad una moderna rappresentazione di Pinocchio, sviluppata all’interno dell’antica corte, il passo è più breve di quel che sembri, almeno a Cantello.

Tutto è nato durante un corso di lettura: più precisamente, un corso di “lettura espressiva ad alta voce” tenuto da Betty Colombo nella primavera del 2012 e finanziato dall’ammionistrazione comunale di Cantello.

Ora, quel corso di lettura, tanto apprezzato da chi vi ha partecipato, è diventata una associazione, dal nome “LibroAperto” che ha cominciato a collaborare con l’attività della Biblioteca per incentivare il pubblico alla lettura attraverso la realizzazione di eventi, in biblioteca e anche in esterno, caratterizzati dalla presentazione di libri a tema con lettura espressiva a voce alta.

La loro attività è continuata fino ai primi mesi del 2015, momento in cui l’associazione ha deciso di autofinanziarsi “un corso” un po’ particolare dove Betty Colombo, il mentore del gruppo, possa svolgere il ruolo di regista per l’organizzazione di uno spettacolo capace di valorizzare gli ambienti dell’antico cascinale lombardo, un edificio di proprietà dell’Amministrazione comunale recentemente restaurato secondo i canoni architettonici delle antiche cascine.

Ed eccoci arrivati al Pinocchio, un classico sempre verde che ben si presta all’ambientazione e che può  attirare l’attenzione di grandi e piccini: la rappresentazione frutto di quel corso, messa in scena dal gruppo di LibroAperto con la regia di Betty Colombo, è fissata per sabato 11 aprile 2015, alle 20.30 presso l’antico cascinale lombardo di via Monastero.

L’opera è suddivisa in piccole scene, ciascuna caratterizzata da un protagonista diverso. Alle diverse scene e relativi personaggi viene abbinata una caratteristica morale tipo “La fata turchina ovvero il metodo educativo“, “Geppetto ovvero la paternità”, “Il paese dei Balocchi ovvero il senso del limite “, il grillo parlante ovvero la morale”, “il gatto e la volpe ovvero il bello del male”, “dentro il pescecane ovvero il tempo del cambiamento” ecc. ecc. 
Successivamente, ad ogni episodio narrato viene abbinata una stanza del cascinale e … dopo che i lettori si sono calati nelle parti, si incomincia: dando vita ad una serie di scene che saranno rappresentate simultaneamente, allo scoccare del gong, in un percorso in cui gli spettatori potranno liberamente girare fra gli ambienti del cascinale, assistendo a tutti gli episodi o selezionandone solamente alcuni. 
All’ingresso, poi, sarà realizzata una piccola esposizione delle edizioni più originali del libro di Pinocchio unitamente ad una mostra di bambole e manufatti sul tema del Pinocchio.

Per info e contatti in biblioteca: Isabella Antico, e-mail biblioteca@comune.cantello.va.it