I 5 Stelle aprono la campagna elettorale: “Vogliamo coinvolgere i cittadini”

Nella serata di giovedì la presentazione della candidatura di Stefano Provasio. Tra i punti fondamentali del programma l'educazione civica, bonifica amianto a costo zero, ufficio di collocamento "comunale"

Samarate

Il Movimento 5 Stelle apre ufficialmente la campagna elettorale a Samarate: nella serata di giovedì 19 marzo Villa Montevecchio ha visto – alla presenza di una quarantina di persone – la presentazione del candidato sindaco Stefano Provasio e della sua squadra. Tredici, oltre al sindaco, i candidati consiglieri: Marzo Bonzi, Fabiana Premoli, Fortunato Costantino, Riccardo Tonetti, Fabio Marino, Braian Cheller, Dino Pirenei, Mariano Picone, Veronica Limongi, Giuseppina Russo, Isabella Zocchi, Mauro Figus, Alberto Medici.

«Siamo contenti – dice Provasio – che i partiti locali si presenteranno da soli, senza alleanze, alle elezioni: PD da solo, Lista civica da sola, NSU da sola, Portalupi da solo, noi da soli. Beh, proprio tutti no … Del resto l’intenzione del centrodestra è evidente proprio dal titolo apparso su un quotidiano locale “Tutti insieme per far vincere il Sindaco”;l’obbiettivo è chiaro, rimanere ai posti di comando con una coalizione di 4 liste, compresi FI e Lega Nord; per chi non lo sapesse, ad Agrigento FI e PD si alleano in una lista unitaria per “sconfiggere” proprio la Lega Nord; ci aspettiamo che, per esempio in Veneto, Lega Nord e PD vadano insieme contro FI, visto che giàè nelle precedenti elezioni Salvini ventilava anche questa ipotesi. Al giovane Candidato PD dell’ultima ora (nemmeno Solanti lo conosceva)facciamo i nostri auguri, perché siamo certi che sia un giovane professionista serio e preparato… ma sempre dell’ultima ora; sul giornale abbiamo letto che manifestava la sua natura apartitica… cosa vuol dire per un candidato sindaco nelle file del PD essere apartitico?». Nessun riferimento, invece, alle altre candidature, tra cui quella – già presentata – della civica Città Viva.

Come vedono i grillini il futuro di Samarate? Vogliono una città «partecipata, responsabile, giusta, controllata, per dare una migliore qualità di  vita». Tra gli obiettivi qualificanti del programma ci sono «educazione civica nelle scuole»,  la «bonifica e smaltimento amianto a costo “Zero”» (obbiettivo molto ambizioso), un «Ufficio di collocamento “Comunale”», per far incontrare domanda e offerta. Sul fronte urbanistica (centrale per immaginare il futuro del Comune) si è citata l’idea di individuare aree specifiche per sperimentare le “case passive” ad alta efficenza energetica, oltre all’immancabile potenziamento delle piste ciclabili. Sul fronte della sicurezza, l’attivazione del “controllo di vicinato”. I grillini propongono inoltre un “bilancio semplificato” per renderlo comprensibile ai cittadini (le regole del bilancio pubblico lo rendono un documento piuttosto rigido e complesso), ma anche una serie di banchetti regolari per consentire ai cittadini di fare segnalazioni. Il programma è stato pubblicato già anche come documento fascicolato.

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 20 Marzo 2015
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