Il nuovo Varese ci prova contro il colosso Bologna

Ultimo allenamento prima della partita di gala contro Bologna (sabato alle 15 sul terreno di Masnago) per il rinnovato Varese diretto da Davide Dionigi; i biancorossi hanno lavorato soprattutto per cercare di familiarizzare con il 3-5-2 che sarà lo schieramento tattico preferito dal nuovo allenatore che si prepara al proprio esordio al “Franco Ossola”.

IL SENNO DI POI – Prima di pensare alla gara di domani però, Dionigi torna sulla partita di martedì a Cittadella persa con un secco 3-0 dai biancorossi: «Non penso che partire con il 3-4-3 al “Tombolato” sia stato un azzardo – spiega il tecnico reggiano – Con il senno di poi è facile dirlo, ma in quel momento ero convinto della mia scelta. Al di là del modulo comunque, io voglio lavorare con la difesa a tre e a Cittadella, a parte il secondo gol figlio di un evidente errore in difesa, hanno fatto più fatica le punte rispetto agli uomini della retroguardia».

«Dopo il primo gol – prosegue l’allenatore – siamo andati in netta difficoltà, abbassando l’aggressività e l’intensità; in questo momento quindi dobbiamo lavorare soprattutto sulla tenuta in campo e sull’assimilare certe giocate che per noi dovranno diventare automatiche. Il sistema di gioco però non sarà fisso e varierà a seconda degli avversari che ci troveremo davanti».

AGGRESSIVI E INTELLIGENTI – Da qui in avanti quindi, per il mister biancorosso e i suoi uomini ci sarà molto lavoro da fare, e le due gare – Citta e Bologna – in un lasso così breve di tempo non aiutano: «Imparare nuovi meccanismi e con due partite in tre giorni non è sicuramente facile anche perché bisogna evitare il problema di non esagerare con il lavoro per non stancare troppo i giocatori; finalmente da lunedì avremo una settimana intera per poter iniziare un vero e proprio lavoro mirato». Ma intanto c’è il Bologna ricco di talento all’orizzonte: «Esatto: queste cose non vogliono essere scusanti, perché domani con i rossoblù sarà una battaglia; mi aspetto che i miei uomini siano giocatori aggressivi e intelligenti; solo così possiamo uscire da questo momento».

Anche le numerose assenze non devono essere una giustificazione. «Oltre a Neto, Lores Varela e Rossi anche Forte non è disponibile, mentre Osuji oggi si è allenato. In più molti giocatori sono appena rientrati e non hanno minuti nelle gambe. Chi non gioca però non deve sentirsi di minor livello rispetto agli altri; – continua Dionigi che spiega anche la scelta di aver lasciato Zecchin in panchina contro il Cittadella – Su di lui faccio molto affidamento: è un ragazzo disponibile e fondamentale per il nostro gioco. Come ho detto al mio arrivo, per me i ragazzi valgono tutti allo stesso modo e chi parte dalla panchina non deve sentirsi inferiore». I maggiori dubbi sulla formazione – difesa confermata, così come Fiamozzi e Falcone sulle ali – riguardano centrocampo e attacco. Il ritorno di Osuji pare certo, Capezzi dovrebbe giocare e per la terza maglia tra i centrali ci sono tanti pretendenti; curiosità anche attorno all’attacco con Culina che dovrebbe affiancare uno tra Kurtisi e Miracoli.

RITIRO NON PUNITIVO – L’altra novità del giorno è che la squadra da venerdì sera riprenderà ad andare in ritiro anche prima delle sfide casalinghe, abitudine che era stata accantonata durante la gestione Bettinelli anche (ma non solo) per non gonfiare le spese: «I ritiri sono un’ottima occasione per stare insieme e conoscerci meglio: così posso davvero apprezzare i miei giocatori, soprattutto come uomini. Per me poi l’unità del gruppo è fondamentale per raggiungere gli obiettivi comuni».

Infine, un messaggio ai tifosi, nel momento dell’esordio casalingo: «Io devo pensare al campo, a lavorare e far si che il tifoso varesino torni ad essere soddisfatto di questi colori. Ora capisco la loro delusione; spero però nel supporto del pubblico per un ulteriore aiuto ai ragazzi che ne hanno bisogno; sono arrivato in un gruppo sano che crede alla causa ma ha bisogno di incoraggiamento e di non essere lasciato solo».

LA DIRETTA – L’atteso match di Masnago sarà raccontato in diretta da VareseNews con il consueto liveblogging. Per intervenire è possibile scrivere nello spazio commenti o usare l’hashtag #varesebologna su Twitter e Instagram; la diretta è attiva sin da venerdì pomeriggio con notizie, curiosità e la possibilità di votare il sondaggio. Per accedere al live CLICCATE QUI.