Le prime colazioni solidali consegnate ai City Angels

Un gruppo di studenti ha trasformato le card della "colazione in pigiama" di Mc Donalds in strumento di solidarietà: nella giornata di mercoledì sono state donate le prime 17 card

Gallarate

Le persone che vivono in strada nella grande città potranno mangiare a colazione, grazie all’idea di un gruppo di studenti.

Martedì, nel giorno della “colazione in pigiama” ideata da Mc Donalds come occasione pubblicitaria, vi abbiamo raccontato la piccola idea partita alcuni amici di Gallarate e Busto Arsizio: raccogliere le card delle colazioni omaggio, per donarle ai City Angels, che aiutano i senzatetto nelle cittò.

Detto fatto, nel pomeriggio di mercoledì si è compiuta la prima tappa di questa iniziativa spontanea: «Abbiamo consegnato le prime 17 card per la colazione a Joana, volontaria dei City Angels della zona Lambrate-Loreto, a Milano» ci spiega Noemi Magugliani, prima promotrice insieme a Diana Tregnago.

La pubblicazione dell’articolo su VareseNews è diventato un buon veicolo all’iniziativa: «Ad oggi 35 card che abbiamo già raccolto fisicamente, 45 confermate, moltissime altre persone che ci hanno scritto». Dopo la prima consegna di 17 card, nei prossimi giorni ne saranno affidate altre ai City Angels (oltre che della zona di Gallarate e Busto, gli amici di Noemi e Diana sono attivi anche a Milano e Bergamo).

Gli studenti universitari si sono attivati molto – oltre che con i social network – anche con le scuole, cercando contatti con l’Istituto Tosi di Busto, l’Enaip di viale Stelvio, il Gadda-Rosselli di Galllarate, l’Isis Ponti. «Stiamo cercando di organizzare anche due momenti di raccolta in giorni precisi: uno in questi giorni e l’altro verso il 7 di aprile. Così i ragazzi possono approfittare delle colazioni per alcuni giorni, comprese le vacanze di Pasqua, e poi contribuire donando la card, che sarà valida ancora per una decina di giorni, fino al 17». Per i riferimenti si può consultare l’evento Facebook Colazione Solidale in Pigiama.

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 25 Marzo 2015
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