Musica nel cuore della città con Eugenio Finardi e Vittorio Cosma

Un incontro davvero speciale quello che si è tenuto sabato 28 marzo in piazza Podestà. Nel cuore della città, Eugenio Finardi e Vittorio Cosma hanno incontrato il pubblico presentando un piccolo show, tra musica e parole. Circondati da un centinaio di persone hanno tenuto più di un’ora di spettacolo, cantando e suonando canzoni e coinvolgendo il pubblico in racconti e aneddoti.
Un evento organizzato dall’Associazione Microcosmi per invitare tutti alla prossima edizione dell’omonimo festival e per lanciare il crowfounding, ovvero la raccolta fondi per sostenere l’iniziative. Microcosmi è un festival nato due anni fa da un’idea del musicista e produttore comeriese Vittorio Cosma e il sindaco Silvio Aimetti. La terza edizione è in programma a Villa Tatti il 19, 20 e 21 giugno e l’associazione chiede il sostegno di tutti per poterlo realizzare.

L’evento di sabato ha quindi visto un testimone d’eccezione: Eugenio Finardi, artista che fu tra i primi a partecipare come ospite al festival e che quest’anno è tornato accanto a Vittorio Cosma come testimonial d’eccezione di una tre giorni nata per fare cultura.

«Microcosmi è un’occasione da da cogliere. E’ una scintilla dalla quale può nascere un grande fuoco. – spiega Eugenio Finardi -. In Lombardia i festival sono sempre meno e questo è terrorizzante. Nonostante sia la regione più ricca d’Italia la musica, e la cultura in generale, trovano sempre meno spazio e credo che questo sia un vero peccato. Microcosmi è una delle rare occasioni che esistono oggi sul territorio e credo che sia importante sostenerlo».

Il cantautore ha quindi imbracciato la sua chitarra e, accompagnato da Vittorio Cosma alle tastiere, ha dato il via a più di un’ora di spettacolo davanti al campanello di persone che si sono fermate ad ascoltare il mini concerto. Poche canzoni e tanti racconti in un passaparola tra i due artisti che si conoscono da anni. Eugenio Finardi ha scelto di iniziare l’incontro con “Hallelujah” di Jeff Buckley per poi dare spazio a Vittorio Cosma e a “Italy in a day”, brano scritto con i Deproducers e colonna sonora dell’ultimo film di Salvadores. Per chiudere l’incontro Finardi ha scelto “Le ragazze di Osaka. Nel mezzo racconti, aneddoti della sua lunga carriera. Un messaggio per i negozio di dischi e per la cultura in generale: «Negozi come quello alle mie spalle vanno sostenuti. Tornate a comprare musica perchè chi fa questo lavoro lo fa con passione».

Un incontro piacevole ed informare e applauditissimo dal pubblico del centro varesino. In tanti infatti, hanno voluto cogliere il significato di questo evento che, oltre a lanciare una nuova edizione di Microcosmi, ha riportato la musica in piazza. «La musica è come la buona cucina, la gentilizza. E’ qualcosa che va seminato e coltivato perchè cresca e non muoia mai» ha concluso Eugenio Finardi. Alla fine in tanti si sono messi in fila per gli autografi e le fotografie di rito con i due grandi artisti. L’appuntamento ora è per il 19, 20 e 21 giugno a Villa Tatti a Comerio dove ci saranno concerti con grandi artisti della musica italiana – non ci sono ancora anticipazioni – e dove piccole e grandi realtà si troveranno per tre giorni di cultura e divertimento.

Per sostenere il festival invece, bisogna andare sul sito MusicRaiser e cliccare qui.