Pistoia sulla sirena fa piangere World Peace

Nella serata di Metta World Peace, a fare festa è Pistoia: l’atteso debutto della star Nba non è bastato a Cantù per espugnare il campo dei toscani, capaci di vincere dopo un supplementare nonostante uno sciagurato finale dei tempi regolamentari. A decidere il match è stato Easley, lungo della Tesi Group, che a fil di sirena – ma liberissimo – ha corretto a canestro un tiro sbagliato dal compagno Williams per l’88-87.

Partita emozionante come poche, quella del PalaCarrara; World Peace si è trovato in difficoltà per tre falli commessi nella prima metà di gara (compreso un tecnico) ma poi si è reso molto utile per l’Acqua Vitasnella sia in difesa sia in attacco (16 punti, 8 rimbalzi) nonostante diversi errori al tiro. La Tesi Group, trascinata da Williams e Hall ma pure dalla regia di Filloy, ha ugualmente messo le mani sulla partita salvo poi subire una clamorosa striscia – 9 punti consecutivi – di Johnson-Odom. Un fallo ingenuo su Feldeine allo scadere ha dato a Cantù tre liberi messi a segno per il 78-78 del 40′.

Al supplementare, tutto ha lasciato pensare a una cavalcata biancoblu; ancora Johnson-Odom ha realizzato il +4 che pareva definitivo, ma la tripla di Hall e i liberi di Brown (fallo di Williams su tiro da 3, altra baggianata) hanno tenuto viva Pistoia. La Vitasnella ha avuto comunque palla in mano con un punto di vantaggio, ma la pessima rimessa di Gentile – palla tra i piedi di World Peace – ha ridato il possesso ai toscani: ferro di Williams (altra scelta rivedibile quella di tirare da lontano) ma tocco vincente di Easley e altro passo avanti di Pistoia in chiave playoff. Ai danni di una concorrente diretta.

Classifica: Milano 42; Venezia 36; Sassari, Reggio E. 34; Brindisi, Trento 28; Bologna (-2), Pistoia 22; Roma, Cremona, Cantù 20; Avellino 18; Capo d’Orlando, VARESE 16; Pesaro 14; Caserta (-1) 7.