Tumore allo stomaco: esperti internazionali a confronto
Il prossimo 13 marzo, il primario della Chirurgia 2 dell'ospedale varesino ospiterà specialisti di una patologia che è al quarto posto mondiale per incidenza nei diversi tipi di tumore
Venerdì 13 marzo, al centro congressi Ville Ponti i Varese si svolgerà il convegno dal titolo L’Adenocarcinoma gastrico: un problema multidisciplinare.
Responsabile scientifico è il dott. Eugenio Cocozza, Direttore del Dipartimento di Chirurgia dell’Azienda ospedaliera e della Chirurgia Varese – Cittiglio: «Il cancro gastrico è al quarto posto nella graduatoria mondiale d’incidenza dei vari tipi di cancro – spiega il dott. Cocozza – ed è al secondo posto quale causa di morte correlata a tumore. In Italia, il tasso di mortalità è intorno a 10/100.000 negli uomini e 5/100.000 nelle donne, collocandosi a livello intermedio in Europa.
Vi sono inoltre alcune aree del Centro-Nord con incidenza e mortalità del tumore dello stomaco ancora elevate. La Chirurgia Generale 2, ora Chirurgia Generale di Varese-Cittiglio, da me diretta, ha sempre affrontato il problema della neoplasia maligna dello stomaco con una particolare dedizione. Da qualche anno insieme ai miei collaboratori abbiamo iniziato un ulteriore sviluppo del percorso diagnostico-terapeutico del paziente affetto da neoplasia gastrica. Abbiamo iniziato a lavorare partendo dalla nostra importante tradizione chirurgica in questo ambito e avendo come punti di riferimento e di collaborazione centri nazionali, quali la Chirurgia Generale dell’Ospedale di Niguarda, diretta dal Prof Raffaele Pugliese, e internazionali, quali il MATTU Center di Guildford (UK) diretto dal Prof. Baileys, di cui fa parte il Prof. Preston, relatore al congresso.
Decisivo contributo nella cura di questa grave patologia proviene inoltre dalla partecipazione al Gruppo Italiano di Ricerca sul Cancro Gastrico(GIRCG), che raggruppa al suo interno importanti esperti italiani del settore, alcuni dei quali hanno dato un rilevante contributo all’evento. Queste collaborazioni, insieme al continuo aggiornamento, alla partecipazione a studi multicentrici e a congressi internazionali, ci permettono di mantenere aggiornata la miglior indicazione terapeutica e le più recenti acquisizioni nel campo della tecnica e dei trattamenti multidisciplinari. Una corretta tecnica chirurgica per il trattamento del tumore gastrico prevede una fase di apprendimento non breve, soprattutto per quanto riguarda la linfoadenectomia, cioè l’asportazione di stazioni linfonodali, argomento tuttora molto dibattuto ed estrememamente importante sia per la cura sia per una corretta stadiazione della malattia. Abbiamo pertanto pensato che fosse giunto il momento di organizzare a Varese un evento multidisciplinare, in cui mettere insieme tutte le figure professionali che partecipano al complesso percorso diagnostico-terapeutico del paziente affetto da neoplasia gastrica, dal momento della diagnosi fino al percorso ambulatoriale post-operatorio. Crediamo che il 13 Marzo a Varese, presso le Ville Ponti, possa venire da questo evento un contributo al miglioramento delle cure dei pazienti che si rivolgono alla nostra Azienda Ospedaliera».
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