Per le pmi è importante conoscere le autorità doganali

Un seminario al Centro Congressi “Ville Ponti” organizzato da Camera di Commercio e il consorzio Provex con la collaborazione di Unioncamere Lombardia

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Se per le imprese, anche quelle di piccole o medie dimensioni, è ormai di vitale importanza operare sui mercati internazionali, diventa sempre più rilevante per loro avere una conoscenza chiara e precisa del ruolo che svolgono le autorità doganali. Di fronte a una platea composta da un centinaio di rappresentanti del mondo dell’imprenditoria varesina nei suoi diversi ambiti e settori, l’esperto di internazionalizzazione Giuseppe De Marinis ha evidenziato come la consapevolezza sulle questioni di tipo daziario e il rispetto delle normative nazionali e comunitarie legate al mondo delle dogane sia, oggi più che mai, una condizione imprescindibile per le nostre aziende. L’occasione è stato un seminario che si è svolto al Centro Congressi “Ville Ponti”  grazie all’iniziativa sinergica della Camera di Commercio e del consorzio per l’internazionalizzazione Provex con la collaborazione di Unioncamere Lombardia.

L’attenzione e la conoscenza della materia devono essere sempre più elevate anche per evitare di dover sottostare a sanzioni che, in caso di dichiarazioni errate, possono assumere un carattere elevato: «Sono tre gli aspetti più significativi dal punto di vista della disciplina doganale da tener presenti in un’impresa – ha sottolineato Giuseppe De Marinis –. Mi riferisco all’origine delle merci, al suo valore in dogana e al codice doganale che le viene assegnato. Il decreto che il 16 marzo 2012 ha rivisto il Testo Unico delle Leggi Doganali  evidenzia come un’errata dichiarazione in dogana relativa a questi tre aspetti possa generare un sistema sanzionatorio, cosiddetto “a scaglioni”, che in talune circostanze raggiunge delle cifre rilevanti».

Considerazioni che hanno trovato un riscontro d’attenzione da parte dei rappresentanti delle imprese varesine intervenute, sempre interessate dalle opportunità di aggiornamento e formazione, strettamente collegate all’attività quotidiana in azienda, che vengono loro offerte durante i seminari proposti da Provex e Camera di Commercio.

Intanto, prosegue il progetto “Subfornitura meccanica per il mercato svizzero”, avviato sempre da Provex col supporto della Camera di Commercio: un nuovo incontro è fissato per domani a Zurigo. Si tratta di del secondo appuntamento, dopo già il 20 marzo scorso un gruppo di imprese varesine selezionate dalle controparti elvetiche aveva avuto l’opportunità di entrare in contatto con aziende delle aree geografiche di Ginevra, Friburgo e Bienne, tutte interessate alle produzioni “Made in Varese”. Quanto alla giornata di domani, i nuovi incontri sono stati fissati all’interno del Tecnoparco di Zurigo, una realtà interessante che nasce dal prestigioso Politecnico della capitale economica svizzera. Un’occasione importante, quindi, per le imprese varesine presenti, sia per fare incontri business to business, sia per visitare un dinamico centro di competenze, innovazione e trasferimento tecnologico.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 16 Aprile 2015
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