Bettinelli: “Se dobbiamo morire, facciamolo combattendo”

Una sfida tutt’altro che semplice quella che attende il Varese domani sera (13 aprile, calcio di inizio alle 20.30) al Renato Curi di Perugia, ed è chiaro anche a mister Bettinelli che a questo punto della stagione è inutile perdere tempo in tante chiacchiere, ma bisogna solo abbassare la testa e lavorare al massimo.

AL LAVORO CON ENTUSIASMO – “A mente fredda – dice il mister biancorosso – è ovvio che dopo Catania la delusione di tutti sia stata tangibile, sia per il risultato che per l’andamento in certi momenti della partita. Quando abbiamo ripreso gli allenamenti a inizio settimana c’era poca grinta e determinazione, ma bisogna ripartire dagli errori commessi senza lasciarsi influenzare; il modo migliore per riprendersi è lavorare con entusiasmo. È il minimo che possiamo fare per la società e i tifosi.”

 

CAPITOLO INFORTUNI – “Con Daniele Corti è tutto chiarito, la situazione è serena per tutti (il giocatore era stato messo fuori squadra dopo le dichiarazioni poco educate post Varese Frosinone, ndr). Non sarà ugualmente a disposizione ma non per una decisione disciplinare: per il riacutizzarsi della pubalgia. Assente anche Lores Varela – continua Bettinelli – che non ha ancora recuperato; in avanti daremo spazio a Miracoli e Forte, mentre sulla fascia sinistra Zecchin, Falcone e Culina sono pronti a dare il loro contributo alla squadra”.

AMANTE TRADITO –  “Dobbiamo essere bravi a non perdere la tranquillità anche quando i tifosi ci contestano; umanamente parlando – dice Bettinelli – io i tifosi però li capisco: mi sento un amante tradito da una classifica che non rispecchia le nostre qualità. Ma siamo professionisti ed essere contestati fa parte del nostro lavoro; ma non nego che qui ci rimaniamo tutti male a sentire certe cose. E’ inutile fare i duri e negare l’evidenza”.

GLI AVVERSARI – “Il Perugia sta viaggiando a ritmi altissimi, gioca sulle ali dell’entusiasmo; mette in campo un ottimo calcio, soprattutto in casa, e con Falconieri e Ardemagni là davanti ha una classe che altre poche squadre vantano. Daranno il massimo, come è giusto che sia, per fare il risultato pieno ma non troveranno di certo davanti una squadra molle. Se dobbiamo morire, l’importante è che si muoia combattendo. Personalmente fin quando non sarò completamente con la testa sott’acqua e senza ossigeno continuerò a credere nella salvezza”.

LA PRIMAVERA – Infine, Bettinelli fa i complimenti ai ragazzi della Primavera che si sono allenati in settimana con la prima squadra: “Io credo molto nel nostro vivaio, e mi auguro di dare spazio a chi se lo merita dei più giovani nelle prossime partite. Allenandosi ed esordendo con noi possono crescere moltissimo, ed essere una riserva per la società per la stagione ventura”.

LA DIRETTA – Come di consueto, VareseNews racconterà la partita in diretta: il nostro liveblogging verrà aperto lunedì con notizie, curiosità e la possibilità di votare il sondaggio prepartita. Per partecipare portete scrivere nello spazio commenti o usare l’hashtag #perugiavarese su Twitter e Instagram; per accedere.