Forte regala al Varese una botta di vita

Un calcione alla matematica e uno all’Entella: il Varese torna a vincere dopo una vita (ultimo successo il 31 gennaio a Lanciano) ed evita per ora la retrocessione in Lega Pro nonostante il successo del Crotone con l’Avellino. Il destino sarà quello, ma la squadra di Bettinelli lo ha per lo meno posticipato di qualche giorno coronando con un successo la buona serie di partite disputate nelle ultime settimane, almeno messe a confronto con quelle del mese precedente. A decidere il match, e ne siamo felici, una zampata di Luca Forte che a inizio ripresa ha approfittato di un clamoroso liscio di Russo per infilare in rete l’unica rete della gara, giocata poi a lungo nella metà campo difesa dal Varese senza che i liguri siano riusciti a bucare Birightti. Che, per inciso, si è confermato portiere affidabile anche in assenza di Perucchini.

L’Entella ha sicuramente qualcosa da recriminare, perché gli uomini di Aglietti (che a questo punto maledirà Bettinelli, sua bestia nera) hanno espresso una mole di gioco di molto superiore a quella dei biancorossi, sbagliando diverse volte sotto porta e venendo traditi dal bomber Sforzini. Una simulazione in area al 27′ della ripresa è costata carissima al centravanti che, già ammonito, è stato cacciato dall’arbitro Ros togliendo ai biancocelesti un’altra fetta di speranza di agguantare il pareggio. Applausi soprattutto per i centrali di Bettinelli, che hanno affrontato a viso aperto, con le buone e con le cattive un attacco molto pericoloso; bene anche i mediani mentre Neto si è sacrificato trovando pochi spunti ma mettendocela tutta. Un esempio che i compagni hanno seguito.

COLPO D’OCCHIO – Lo stadio di Chiavari, piuttosto contenuto, ospita un buon numero di tifosi accorsi per spingere l’Entella in una partita importante in chiave salvezza per i liguri che ancora possono sperare in questo traguardo. Ben diversa la situazione del Varese ormai rassegnato: in tribuna comunque c’è una piccola rappresentanza di supporters biancorossi, per una delle ultime trasferte in Serie B.

FISCHIO D’INIZIO – C’è Neto Pereira, non c’è invece Gianpietro Zecchin nel Varese che scende in campo a Chiavari: l’esterno si è fermato nel riscaldamento e ha dovuto rinunciare a scendere in campo; al suo posto Bettinelli ha inserito Culina. Aglietti schiera invece il 4-3-3 per il liguri e il tridente d’attacco fa paura: Sforzini al centro con Cutolo e Mazzarani a contorno.

IL PRIMO TEMPO – Succede ben poco nella prima metà di gara al “Comunale”. L’Entella fa la partita e all’inizio i biancorossi paiono un po’ teneri prima di riuscire a mettere un po’ di solidità tra difesa e mediana. Bettinelli perde Osuji (apparso piuttosto impreciso) dopo 23′ e deve ricorrere a Capezzi: buona la prova del fiorentino. Birighitti è chiamato a fare buona guardia soprattutto sui palloni alti scodellati in area verso Sforzini che fin dai primi minuti è protagonista di un duro duello corpo a corpo con Borghese: lo vincerà quest’ultimo.
Per vedere il Varese in attacco bisogna però attendere il 40′, quando Forte riesce a calciare in mezzo a tre uomini ma il suo tentativo viene smorzato da uno di questi ed è facile presa di Paroni. Al 43′ ancora Birighitti è attento con un doppio intervento: respinta di pugno in area e tuffo sul tentativo di tap in di Cutolo.

LA RIPRESA – Quando si ricomincia ci sono in campo gli stessi undici, ma al primo minuto il Varese passa. Palla innocua nell’area dell’Entella, clamoroso liscio di Russo a pochi passi dalla porta, Forte è nei pressi e non si fa pregare: destro secco e 0-1 con la prima rete stagionale della giovane punta.
I liguri hanno un tempo intero per riversarsi all’attacco e non perdono minuti preziosi: ne nasce un assedio continuo in cui la difesa del Varese dimostra buona organizzazione, con un Birightti attento e il duo Borghese-Rossi decisamente solido. Va anche detto che l’Entella spreca parecchio, quando ha qualche spazio davanti a sé. Ci provano nell’ordine Masucci (appena entrato per Costa Ferreira), Battocchio da fuori e Mazzarani dal limite, senza risultati. Al quarto d’ora succede di tutto in area: mischia letteralmente rugbystica con Birighitti che agguanta il pallone all’altezza della linea prima di essere caricato.
Al 19′ si rivede il Varese: Forte non se la sente di calciare al volo e prova a servire Cristiano sulla sinistra ma l’azione sfuma. Molto bella l’azione del 25′: i biancorossi attaccano da destra a sinistra sull’asse Forte-Neto-Capezzi, assist per Cristiano che calcia di poco a lato con il raddoppio che sfuma di poco.
Da qui in avanti attaccherà solo l’Entella che però al 28′ perde Sforzini: l’attaccante riceve in area, si sta per girare con Rossi alle spalle e finisce a terra ma l’arbitro non ha dubbi e opta per il secondo giallo e la conseguente espulsione.
In dieci i liguri ci provano ma lo fanno in modo disordinato; Aglietti manda in campo anche Troiano, Bettinelli replica con Miracoli al posto di Neto ma al 38′ il Varese trema. Birighitti respinge come può una punizione di Lanini, la palla va sulla testa di Russo e Mazzarani che da due passi non trovano la porta.
L’ultimo brivido al 45′: rimpallo in area e sfera a Masucci ma il suo tentativo è sbilenco. I 4′ di recupero trascorrono lenti ma alla fine l’epilogo è dolce: sarà pure sull’orlo della retrocessione, ma il Varese si è tolto lo sfizio e si è preso i tre punti.