Giornata storta per Cadetti e Amazzoni

Serie C2 – Girone 2
Cadetti Grande Milano – Cadetti Varese 43-15 – La squadra di Bianchi e Soldini, nella trasferta giocata al Giuriati di Milano, ha perso contro i padroni di casa del Cus. Come già precedentemente detto, la squadra cadetta del Grande Milano è gestita dalla struttura sportiva del Politecnico e veste le maglie con impresso il “Biscione Visconteo”.
Netta la vittoria dei milanesi con i biancorossi che comunque hanno messo in campo il loro orgoglio. Nel primo tempo, terminato 33 a 10, i padroni di casa hanno segnato cinque mete; due invece quelle dei varesini, marcate da Fabio Gilardi e Tommaso Bianchi. Nel secondo tempo sono calati i ritmi e il Cus è andato in meta altre due volte. Qualche minuto prima del fischio finale, i biancorossi hanno ridotto lo scarto con la meta dell’ottimo Michele Ponti entrato nella seconda frazione di gioco.

Il match è terminato 34 a 15 in favore dei milanesi che hanno dimostrato di essere una squadra molto organizzata. Il Varese con meno errori individuali avrebbe potuto far meglio. Domenica al “Levi” è atteso un pronto riscatto, i biancorossi affronteranno il Dalmine.

Varese: Tommaso Bianchi, Tommaso Salvalajo, Di Tullo (Ulderico Marchi), Gramaglia (c.), Patrucco (Ponti), Jacopo Bianchi, Corno (D’Agostini), Lorenzo De Cecilia, Gilardi (Jelmini), Zibordi (Parini), Spitieri, Colombo, Verdelli, Maccagnan, Carlo Bianchi. Non entrati: Gallo, Zaminato. Allenatori: Marco Bianchi e Giovanni Soldini.

Risultati (20a giornata): Cadetti Del Grande Milano-Cadetti Varese 43-15, Orobic-Como 12-25, Sesto San Giovanni-Delebio 8-30, Dalmine-Cadetti dell’Asr Milano 12-16, Cadetti del Lecco-Seregno 53-3. Ha riposato il Livigno.
Classifica: Cad. dell’Asr Milano 74, Delebio 72, Cad. del Grande Milano 67, Cad. del Lecco 64, Como 56, Dalmine 52, Sesto San Giovanni, Seregno 24, Cad. del VARESE, Orobic 11, Livigno 4.
Note: i Cad. del Grande Milano hanno giocato 19 partite, l’Orobic 17, tutte le altre hanno disputato 18 incontri.

Coppa Italia Femminile – È andata di nuovo in scena anche la Coppa Italia Femminile che domenica ha fatto tappa a Sondalo per la disputa del nono turno. Le Amazzoni del Rugby Varese sono giunte in Valetellina con 7 atlete; un plauso va fatto a Gaia Russo che nonostante una fastidiosa pubalgia ha giocato tutte le partite in programma. Le varesine hanno gareggiato in un girone a 5 squadre, affrontando nell’ordine: Valtellina, Livigno, Parabiago e Lecco.

Nella prima gara, le Amazzoni hanno perso 4 a 1 contro il Valtellina, la squadra padrona di casa. La meta varesina è stata firmata da Chiara Brancone. La seconda partita, molto più combattuta, è terminata 2 a 2 di fronte al Livigno che successivamente ha vinto ai tiri piazzati. Le mete sono state segnate dalle sorelle Pina, la prima è stata marcata da Natalia poi la seconda da Benedetta. Il tecnico Andrea Minidio aveva chiesto alle ragazze di far girare il pallone, così da evitare i punti d’incontro nell’intenzione di comandare il gioco con un costante possesso di palla. Secondo il coach non stato attuato il piano gara che contro il Livigno avrebbe potuto dare i suoi frutti.

Le ultime due partite contro Parabiago e Lecco non hanno avuto storia. Le due squadre hanno segnato molte mete alle varesine che già debilitate dalla stanchezza non hanno opposto resistenza.

La classifica finale ha sancito il primo posto delle Ladies di Lecco che nel match decisivo hanno superato 4 a 1 il Valtellina giunto secondo. Le “Galline” del Parabiago si sono prese la terza posizione, il Livigno è arrivato quarto e le Amazzoni hanno chiuso all’ultimo posto della classifica. Nel Varese ha esordito Alice Baratella, una ragazza di buone prospettive che nella gara contro il Livigno ha sfiorato la meta.

Amazzoni del Rugby Varese: Alice Baratella, Chiara Brancone, Clara Marcolli, Natalia Rossella Pina, Martina Berard, Benedetta Pina (c.), Gaia Russo. Allenatore Andrea Minidio.