Rizzuto scioglie le riserve e si candida con “L’altra sinistra”

Si era preso un periodo di tempo per pensarci subito dopo l’abbandono del partito in cui militava, il Partito Democratico, ma ora l'annuncio è arrivato

Pietro rizzuto

Si era preso un periodo di tempo per pensarci subito dopo l’abbandono del partito in cui militava, il Partito Democratico, ma ora Pietro Rizzuto ha sciolto ogni riserva: sarà il candidato sindaco della nuova lista “L’altra sinistra per Somma”. Un nome che si rifà evidentemente allo slogan utilizzato alle ultime elezioni europee dal gruppo politico vicino alle idee del presidente del consiglio Greco (Un’altra Europa con Tsipras) ma anche alla voglia di rappresentare un’alternativa alle forze di sinistra oggi in campo nella coalizione di centrosinistra a sostegno di Stefano Bellaria.

«Mi sono dimesso dal Pd perché non condividevo più le scelte e le strategie attuate a livello nazionale e ora anche locale – spiega Rizzuto -, soprattutto rispetto alle grandi intese con il Nuovo centro Destra. E dopo tutti gli attestati di stima ricevuti ho deciso di collaborare ad una lista e presentarci insieme alle elezioni». La nuova forza politica in campo punta a riempire lo spazio a sinistra dell’attuale offerta politica sommese, «vogliamo dare la possibilità ai cittadini che non si riconoscono nelle larghe intese di essere rappresentati. Al centro del nostro progetto ci saranno i bisogni delle persone e le persone stesse. E i pochi soldi che ci sono verranno indirizzati alle vere esigenze dei sommesi non a progetti scollegati dalla realtà come quelli ha cui ci ha abituato l’amministrazione uscente».

Una frecciatina Rizzuto la tira anche alla lista “Sinistra per Somma” e a Claudio brovelli, «Mi dispiace che qualcuno abbia detto che la sinistra se corre da sola e divisa si fa male ma io devo constatare che chi ha scelto di dividere la sinistra è chi, pur essendo stato un faro, oggi sia allea con il Nuovo Centro destra». Nei prossimi giorni la lista di Rizzuto presenterà i propri candidati e il programma elettorale.

Tomaso Bassani
tomaso.bassani@varesenews.it

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Pubblicato il 16 Aprile 2015
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