Rugby Varese, sfatato l’ultimo tabu: ora è vietato sbagliare

Varese-Union Milano 17-12 – Al quarto tentativo stagionale e nell’occasione più importante, il Varese ce l’ha fatta. Domenica gli uomini di Galante e Ferrara hanno battuto la Union Milano di coach Cagnoni. Erano infatti state due le sconfitte varesine nell’arco della stagione in corso, entrambe arrivate in casa dei milanesi; al “Levi” di Giubiano invece sia la sfida inaugurale di questa serie C sia la gara di ritorno dello scorso campionato erano terminate con il pareggio, risultato che sarebbe potuto arrivare anche domenica se Lorenzo Perego non avesse segnato in extremis la meta della vittoria.
Un successo che porta la Serie B più vicina a Varese, in un pomeriggio nel quale la temuta pioggia ha risparmiato il coloratissimo e folto pubblico giunto in via Salvore. Sul campo, in condizioni perfette, le squadre non si sono risparmiate e hanno reso onore a questo splendido sport.

IL MATCH – In avvio di gara i biancorossi avrebbero potuto sbloccare la situazione, ma il calcio di punizione tirato da Christian Affri è terminato a lato.
La Union nei minuti successivi ha schiacciato il Varese nell’area dei 22 metri. Fase su fase i milanesi, capitanati da dall’eccellente Alessandro Spangaro, hanno messo in difficoltà i padroni di casa che hanno concesso solo un piazzato centrato al 14’ dal cecchino Tommaso Solenghi.
Sul 3 a 0 in favore della Union, gli ospiti non hanno diminuito la pressione; poi al 20’ Matteo Broggi ha intercettato un passaggio guadagnando oltre 60 metri di campo, corsa fermata dal bel placcaggio dall’ala Giorgio Buongiorno. Poco dopo i milanesi hanno concesso un calcio di punizione che Affri ha calciato a lato di poco.
Al 27’ i biancorossi hanno marcato la prima meta della partita: la Union, fino a quel momento superiore in rimessa laterale, ha commesso un errore proprio in touche e i biancorossi ne hanno approfittato sviluppando gioco fino all’inserimento di Affri che con un calcetto ha scavalcato la linea difensiva milanese. Roberto De Cecilia ha seguito l’azione e più lesto degli avversari ha afferrato l’ovale schiacciandolo poi in meta; Affri ha centrato il susseguente calcio di trasformazione portando i varesini sul 7-3.
Nei minuti successivi il Varese ha dato l’impressione di poter controllare il gioco; al termine della prima frazione gli ospiti hanno commesso un fallo sulla linea di centrocampo: se Varese avesse calciato in touche non avrebbe potuto sfruttarlo, proprio perché a tempo scaduto. Affri ha calciato verso i pali, la conclusione corta è stata afferrata dagli avversari che hanno ributtato l’ovale verso il centrocampo. L’apertura varesina Stefano Piazza ha provato a sorprendere gli ospiti con un drop che ben indirizzato è arrivato sotto i pali ed è poi rotolato sul fondo.

Nel secondo tempo i milanesi sono tornati a spingere sull’acceleratore rendendosi davvero pericolosi. Al 5’ Matteo Maccarelli ha commesso un fallo sanzionato con il giallo e dalla piazzola Solenghi ha centrato i pali portando la Union a una lunghezza (6-7). I biancorossi si sono difesi con le unghie e con i denti, limitando i danni in 14 uomini. Al 13’ la Union avrebbe potuto incrementate il vantaggio, ma per una volta anche Solenghi non ha trovato i pali.
I ragazzi di Galante e Ferrara, ancora troppo fallosi, hanno concesso una nuova opportunità a Solenghi che raddrizzando la mira ha riportato i gialloneri in vantaggio: 7-9 al 14′.
Il gioco è ripreso e il Varese con il rientro di capitan Maccarelli ha provato a costruire azioni interessanti senza però riuscire a mettere realmente in difficoltà la squadra di Milano che 25’ ha trovato di nuovo i pali con Solenghi. Il 7-12 in favore della Union appariva inattaccabile, ma come spesso accade le sfide possono cambiare faccia da un momento all’altro. I biancorossi alla ricerca del nuovo vantaggio sono tornati mettere in difficolta la retroguardia ospite e al 31’ Carlo Pirotta ha subito un giallo per falli ripetuti di squadra.
Il vantaggio numerico ha dato più sostanza e sicurezza al Varese e al 35’ un’azione partita dalla mischia ha innescato i trequarti e l’ovale è arrivato sul lato destro del campo all’ala Adalberto Migliorini che ha marcato la meta del pareggio. Il 12-12 è rimasto tale anche dopo la tentata trasformazione di Affri.
Il Varese con l’ingresso di Alberto Contardi ha cambiato l’asseto in mischia, ma soprattutto in rimessa laterale. I tecnici hanno preferito avere un saltatore in più a discapito dell’esplosività difensiva durante il gioco.
Da una ruck in zona d’attacco, Simone Banfi ha così giocato la palla e guadagnato metri calciando l’ovale in touche. La Union aveva ben figurato in quasi tutte le rimesse, ma il tallonatore Dario Martina ha lanciato nelle mani di Contardi; la rolling maul varesina successiva è stata devastante, l’ovale affidato a Perego è rimasto in buone mani, la difesa giallonera non ha trovato contromisure e una volta superata la linea bianca lo stesso Perego ha schiacciato in meta. Piazza si è preso tutto il tempo possibile, ma non ha trovato la trasformazione.
Sul successivo drop di riavvio, con pochi secondi da giocare, gli ospiti si sono ributtati in avanti, ma controllando la palla in modo irregolare hanno fatto terminare la sfida sul 17-12 in favore della squadra di casa.

DA QUI ALLA FINE – Ora è il Varese che comanda la graduatoria, con i 4 punti conquistati contro 1: la Union è sotto di due lunghezze e il Mantova di cinque. Nulla quindi è ancora deciso e le prossime sfide saranno quindi fondamentali: dopo un weekend di sosta, il 10 maggio il Grande Brianza arriverà a Giubiano. Sette giorni dopo il Varese giocherà a Rho in contemporanea al match di Mantova fra virgiliani e milanesi. Ai biancorossi potrebbero servire altre due vittorie: se il pubblico è autorizzato a fare festa dopo lo scalpo all’Union, i giocatori devono continuare a mantenere la concentrazione ai massimi.

Varese: Affri, Roberto De Cecilia (Migliorini), Broggi, Padula (Herdman), Taverna, Piazza, Girotti (Banfi), Bobbato, Maccarelli (c.), Stefano Sessarego (Contardi), Pellumbi, Perego, Lahwaidi (Guzzetti), Gulisano, Bosoni. Non entrati: Maletti, Lacchè. Allenatori: Mario Galante e Michele Ferrara.
Marcatori – Primo tempo: al 14’ c.p. di Solenghi (U), al 27’ meta di R. De Cecilia, tr. Affri (V). Secondo tempo: al 6’ al 14’ e al 25’ c.p. di Solenghi (U), al 35’ meta di Migliorini (V), al 39’ meta di Perego (V).
Arbitro Francesco Renzi di Parma
Note. Cartellino giallo a Maccarelli (V) al 5’st e Pirotta (U) al 31’st.

Serie C1 Girone C
Poule Promozione (8a giornata): Mantova-Varese-Union Milano 17-12, Grande Brianza-Mantova 10-38, Rho-Iride Cologno 15-7.
Classifica: VARESE 32, Union Milano 30, Mantova 27, Rho 15, Grande Brianza 13, Iride Cologno -4.
Al termine della fase, la prima classificata sarà promossa in serie B.