Colombo replica ai sindacati: “La Cgil fa politica”
Il sindaco di Somma Lombardo Guido Colombo risponde alle accuse dei dipendenti del Comune
Il sindaco di Somma Lombardo Guido Colombo risponde alle accuse dei dipendenti del Comune: «Parafrasando il Ministro Maria Elena Boschi, il Municipio lasciato in mano ai sindacati non funziona.
Il Municipio è dei cittadini e si aspettano capacità di risposta è non polemiche pretestuose – spiega Colombo -. La responsabilità nella pubblica amministrazione non è un ruolo, né una missione. Non è un frutto inconsapevole di una decisione compiuta da altri, semmai è anzitutto e prima di ogni altra cosa un atto volontario, un atto partecipativo di condivisione dell’azione politico/amministrativa».
«In molte occasioni la capacità di assumere decisioni responsabili viene data per scontata, come se l’aver raggiunto un certo ruolo determini spontaneamente la sua crescita o viceversa l’assunzione di un ruolo sia sempre e soltanto frutto di quest’ultima. A qualche giorno dalle elezioni (diciassette per la precisione) non poteva che essere così: la CGIL fa campagna elettorale, mentre per 10 anni vi è stato … il silenzio. Mentre molti cittadini hanno perso il lavoro o vivono di sussidi, chi ha il posto “a vita” protesta, per i troppi carichi di lavoro o per la riorganizzazione degli uffici. Ricordo che l’orario dei dipendenti del comune è il seguente: il lunedì e il mercoledì dalle ore 8 e 15 alle 14.00 con flessibilità al mattino di entrare in servizio sino alle ore 9.00 e il pomeriggio sino alle 15 e 30; martedì, giovedì e venerdì dalle ore 8.00 alle ore 14.00 con flessibilità di entrare in servizio sino alle ore 9.00; il sabato (a turno) dalle ore 9.00 alle ore 12.15, con flessibilità di entrare in servizio sino alle ore 9 e 30. Orari “introvabili” al di fuori dell’amministrazione pubblica, è proprio perché pubblica amministrazione a disposizione piena dei cittadini per efficenza organizzativa e capacità di risposta».
«I dipendenti del comune di Somma Lombardo sono 101; coloro che hanno partecipato all’assemblea convocata dalle sigle sindacali 40; coloro che hanno presenziato alla manifestazione indetta dalla CIGL per il giorno 13, ore 18 e 30, in Piazza Vittorio Veneto di fronte all’ingresso di Palazzo Viani Visconti, 15. Trasferiti … in tutta fretta … al Bar Gallo».
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