Il Varese dei giovani a Terni per salutare la B

Dall’Olimpico di Torino, agosto 2010, al “Liberati” di Terni, maggio 2015. Finisce in Umbria, dopo cinque stagioni, la bella parentesi in Serie B per il Varese, iniziata con la magica notte dell’1-2 ai granata, ideale proseguimento della scalata fatta dalla formazione di Sannino dal fondo della C2, due anni prima.

Di quella squadra, vale la pena ricordarlo, faceva parte anche Stefano Bettinelli che si è seduto per l’ultima volta sulla poltroncina della sala stampa di Masnago per presentare una partita di campionato cadetto. Il tecnico del Varese ha parlato subito dopo la rifinitura, per poi partire con la squadra verso Terni dove è in programma il match che chiude la stagione regolare. Si gioca di venerdì sera, ore 20,30, con tutte le gare in contemporanea in modo da guadagnare tempo da dedicare poi a playoff e playout.

Una coda che i rossoverdi devono evitare, anche se alla squadra di Tesser manca poco per staccare il biglietto della salvezza diretta. Di certo, sottolinea Bettinelli, gli umbri non troveranno la strada spianata verso la vittoria: «Il Varese ha offerto buone sia prima sia dopo la retrocessione matematica: non abbiamo mai pensato di “sbragare” e anzi, abbiamo sempre cercato di fare il nostro dovere e il nostro volere. Se avessimo preso sottogamba qualche partita avremmo fatto un torto ad altre squadre: credo che ciò faccia onore al Varese e allo sport. Anche se penso che questa non dovrebbe essere una cosa straordinaria: nello sport dovrebbe essere la normalità».

Bettinelli si ricollega anche a una precedente domanda relativa al calcioscommesse, di cui si parla tanto in questi giorni di metà maggio. «Quello che so a riguardo l’ho letto sul giornale e quindi non ho un quadro così preciso della situazione anche perché l’inchiesta è in atto. Posso solo dire che questa è una vicenda che mi rattrista parecchio».

A Terni il mister varerà per l’ennesima volta una formazione rimaneggiata, visti i tanti assenti. In porta tornerà La Gorga ma Bettinelli ha in mente di dare spazio a diversi giovani a partire da Dondoni, probabile titolare per via di un problema occorso a Fiamozzi. «I giocatori che ci sono stanno bene e possono contare su una buona condizione di salute; il problema è che ci mancano tanti altri uomini importanti. Comunque, al di là del portiere e di Dondoni, vorrei dare un po’ di spazio anche a Truzzi e magari far esordire Piccoli (classe ’97) in B».

Sullo sfondo delle comunicazioni sulla partita però, rimane – per Bettinelli ma anche per la piccola platea formata da noi giornalisti – l’amarezza per l’addio alla categoria. «La sensazione che avverto è chiaramente di tristezza, ma voglio ripetere ciò che ho detto anche pochi giorni fa: considero questo un arrivederci. Visto l’esito di questa stagione, sicuramente alcune cose non hanno funzionato e sono stati commessi errori; potessi tornare indietro magari cambierei qualche decisione ma credo che ogni cosa sia stata fatta pensando che fosse quella giusta».

E Bettinelli chiude: «A livello personale è stato un anno difficile: ho sofferto e ho imparato molto. Ma non voglio soffermarsi su di me… tutti hanno cercato di fare la loro parte ma purtroppo le cose non sono andate come si sperava, anche perché con il passare del tempo le difficoltà sono aumentate al posto di calare».

LA DIRETTA – Anche per quest’ultima partita, VareseNews attiverà la consueta diretta per raccontarvi l’avvicinamento al fischio iniziale e tutte le azioni del “Liberati”. Appuntamento dal primo pomeriggio di venerdì con l’apertura del liveblogging, con notizie, curiosità e sondaggio sull’esito del match. Per intervenire saranno disponibili lo spazio commenti e l’hashtag #ternanavarese su Twitter e Instagram.