Jefferson supera “l’esame Anosike”

RAUTINS 6 – Tiene a far bene nell’ultima a Masnago, davanti agli occhi di papà Leo, ex giocatore della Virtus Roma. Purtroppo la mira non è quella delle serate migliori; rimedia con qualche raid in avvicinamento. Rispetto ad altri prova a difendere e così finisce fuori per falli.

MAYNOR 6,5 – Parte a ritmi alti, quasi troppo rapidi per i compagni che sembrano in ciabatte. Poi una botta al ginocchio lo toglie dalla gara per qualche minuto; riprova a guidare con profitto la squadra ma nel finale appare in debito d’ossigeno. Applausi, comunque, per un play che in attacco ha numeri eccellenti.

JEFFERSON 7 – Tirata d’orecchie per la mano quadra dalla lunetta (1/6), però va dato atto a Johndre di affrontare con piglio il difficile duello con Anosike, forse quello più acceso della serata. Il pivot ne esce con un’altra “doppia-doppia”, contro un avversario di spessore.

DIAWARA 5 – Un solo canestro su otto tentativi, qualche forzatura non richiesta. Probabilmente all’ultima in un palazzo che gli vuole bene, ma in questo momento la sua forma è questa.

OKOYE 5,5 – Quando il reparto ali è al completo pare più timido del solito, circondato da titolari ben più scafati. Così gioca in punta di piedi e trova solo un paio di lampi. Rispetto ai veterani però, almeno non fa danni.

KANGUR 5 – Ultima anche per lui? Probabile, perché questo Kangur dà davvero poco alla squadra: solite sportellate in difesa ma poco altro, nella metà campo avversaria fa solo presenza e anche quando i compagni lo cercano, non lo trovano pronto.

EYENGA 6,5 – Era al rientro e forse per questo vuole strafare, collezionando così sia cose buone (anche egregie, talvolta) sia scelte fuori logica come quando si inventa playmaker con Maynor in campo. E’ tra quelli che prova a vincerla, ma alla fine è stanco pure lui.