La Openjobmetis vuole chiudere bene contro Frates e Banks

Siamo ai saluti: domenica pomeriggio (10 maggio, ore 17,30) il PalaWhirlpool aprirà i battenti per l’ultima partita stagionale della Openjobmetis. Un epilogo anticipato per il secondo anno consecutivo, visto che purtroppo da tempo si è capito che i biancorossi non avrebbero disputato i playoff, a causa dei troppi punti gettati alle ortiche nella prima parte di stagione.
La sterzata, data con Caja alla guida tecnica, è servita per mettere al sicuro la salvezza senza patemi ma non è bastata per prolungare la stagione nonostante un record positivo sia in termini numerici (7 vinte, 5 perse) sia sotto il profilo del gioco, certamente innalzato dalla crescita esponenziale in regia di Eric Maynor.

TANTI (AI) SALUTI – Purtroppo però, il match contro la Sidigas Avellino sarà quasi certamente l’ultimo in maglia biancorossa per il regista ex Oklahoma che, con le prestazioni recenti, ha ulteriormente alzato le proprie quotazioni in vista del prossimo mercato. Varese del resto non lo poteva controllare (Maynor è arrivato praticamente gratis, dopo l’infortunio al ginocchio, già stipendiato da Philadelfia) e ben difficilmente potrà avanzargli un’offerta monetaria sufficiente. Non solo il play, comunque, è all’epilogo con la Openjobmetis: è probabile che in molti cambieranno squadra in estate, anche se prima di decidere sui giocatori la società dovrà scegliere direttore sportivo (Alberani da Roma e Iozzelli da Pistoia in ballottaggio) e allenatore (con Caja che avanza forte candidatura).

FRATES E BANKS – Discorsi che prenderanno forma da martedì, giorno dell’assemblea dei soci di “Varese nel cuore”. Intanto però bisogna affrontare Avellino e possibilmente batterla per chiudere in bellezza: un successo sarebbe l’ideale completamento di un filotto fatto di cinque vittorie e l’avversaria è di quelle che stuzzicano voglie di rivalsa. Certo, con i “Lupi” non c’è più in panchina Frank Vitucci, esonerato da qualche tempo dopo due stagioni burrascose; al suo posto però c’è Fabrizio Frates che qui, l’anno passato, non riuscì a ottenere i risultati sperati e che cerca la 300 vittoria nella massima serie. In campo poi il pubblico ritroverà uno dei beniamini dei tempi recenti, Adrian Banks, uno dei pochi che in questa Sidigas ha saputo rendere come si aspettavano in Irpinia (15,2 punti in mezz’ora di utilizzo, 52% da 2, 37% da 3) a differenza di tanti compagni al di sotto delle aspettative.

ARTIGLIO SENZA RIMPIANTI – Le ultime scelte tattiche stagionali appaiono piuttosto obbligate per Caja, che in settimana ha perso Casella (appendicite, operato d’urgenza: ora sta meglio) e ha dovuto fare i conti con problemi di salute per Letho e Kangur. Probabile che uno di loro non giocherà, con Okoye di nuovo in rotazione e con Eyenga al rientro.
«Teniamo a fare una bella partita, ci siamo preparati per quello, per salutare la gente che ci viene a vedere – spiega Caja – Avellino è una bella squadra, con giocatori importanti sia in area sia sul perimetro, con talento: servirà una prova di attenzione e qualità per limitare il loro potenziale».
Il tecnico poi risponde così a chi gli chiede se gli è rimasto qualche rimpianto: «Nemmeno uno: è andato tutto oltre le mie aspettative. Sfido a trovare squadre che dopo meno di due mesi sfornano prestazioni come quelle Sassari e Pistoia, con una applicazione eccezionale da parte dei miei giocatori. Ho lavorato a 360 gradi, sono soddisfatto dei risultati ottenuti».

LA DIRETTA – Il match di domenica sarà come di consueto raccontato in diretta da VareseNews con il liveblogging al quale i lettori possono contribuire, o scrivendo nello spazio commenti o usando l’hashtag #vareseavellino su Twitter e Instagram. La diretta sarà a disposizione fin dalla vigilia con notizie, curiosità e il sondaggio su come finirà la partita; per accedere al live CLICCATE QUI.

Openjobmetis Varese – Sidigas Avellino

Varese: 1 Rautins, 2 Letho, 3 Maynor, 5 Jefferson, 6 Lepri, 9 Diawara, 10 Vescovi, 11 Okoye, 13 Callahan, 14 Kangur, 18 Balanzoni, 31 Eyenga, 32 Pietrini. All. Caja.
Avellino: 1 Anosike, 2 Gaines, 4 M. Green, 5 Cadougan, 8 Hanga, 9 Banks, 10 Cavaliero, 13 Cortese, 14 Morgillo, 15 Trasolini, 25 Lechthaler, 32 Harper. All. Frates.
Arbitri: Paternicò, Sabetta, Ranaudo