Nessuno tocchi Milano, oltre un migliaio per ripulire i danni dei black bloc
Tanti cittadini e anche qualche volto noto si sono dati appuntamento in piazza Cordusio per ripulire scritte e danni fisici causati dall'orda di manifestanti incappucciati che ha protestato contro l'apertura di Expo
Un migliaio di persone si sono radunate in piazza Cordusio a Milano per rispondere all’appello del Pd di Milano insieme al sindaco Giuliano Pisapia, contro le devastazioni dei no-Expo ed impegnarsi nella pulizia della città. “Nessuno tocchi Milano“, lo slogan coniato nell’occasione (foto Jacopo Belloni – Jacky New Fotografia).
Non sono mancate anche le proteste contro il primo cittadino
Assieme a quasi tutta la giunta arancione alcune personalità come Claudio Bisio, Nicoletta Mondadori, l’architetto Alessandro Scandurra, Sergio Escobar, Nando Dalla Chiesa, Filippo Solibello e Filippo Timi, Roberto Vecchioni ed anche una delegazione di Confcommercio. “C’è chi vuole andare avanti e chi preferisce andare indietro”, ha detto il sindaco, “ma Milano non si arrende alla violenza”. Poi il sindaco ha ringraziato i cittadini e tutte le realtà che hanno aderito alla iniziativa invitando tutti alla Darsena.
“Milano, con i suoi cittadini e le sue imprese – dichiara Carlo Sangalli presidente di Confcommercio – ha dato una grande risposta responsabile di forza pacifica ai pochi devastatori che venerdì hanno tentato di rovinare la festa di Expo. Il grande successo della manifestazione, voluta dal sindaco Pisapia, alla quale hanno partecipato milanesi di ogni ceto ed estrazione politica, dimostra la distanza siderale tra la gente e i cultori della violenza”
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Già ieri mattina alle 7 c’era gente comune a ramazzare le strade, senza bisogno di salire su un palco, vero Signor Sindaco??
Ah Pisapia, 4 anni fa vincesti promettendo tanto…. poi hai mantenuto solo a favore di gay, musulmani e centri sociali…. E pensare che i boccaloni credevano d’aver toccato il fondo con la Moratti….
@ABC
Non c’era una bandiera politica che fosse una. Pisapia ha partecipato in quanto primo cittadino e ha fatto un discorso apolitico brevissimo per ringraziare i numerosi cittadini della partecipazione che hanno dimostrato.
Certo che a certi repressi dà fastidio anche quando qualcuno muove il culo dalla poltrona e scende in piazza solo per dimostrare la propria solidarietà.
Meglio insultare con i soliti 2-3 slogan nei talk show.