Odori fastidiosi: la questione arriva in consiglio comunale

Il prossimo 25 maggio è in programma il Consiglio comunale a Gavirate. In discussione anche l’interrogazione presentata dalla lista per GAVIRATE  Groppello Oltrona e Voltorre sui cattivi odori registrati da alcuni cittadini.

È stato un gruppo di residenti, circa 40, a sollevare il problema. Secondo quanto denunciato, è dal giugno scorso che in diverse ore del giorno si registrano esalazioni e cattivi e fastidiosi odori, che provocano anche irritazioni e forti bruciori  di gola.

Nonostante le ricerche, pare che non sia stato possibile risalire all’origine di questi nauseabondi profumi. 

Gianni Lucchina si fa, quindi, portavoce del disagio di chi, per ora, non ha ricevuto alcuna risposta da parte dell’amministrazione: « Su questo tema – si legge in un comunicato del gruppo d’opposizione – si sono mobilitati diversi cittadini che, dopo aver chiesto verbalmente, a più riprese a questa Amministrazione informazioni in merito a questa sgradevole situazione,  non avendo ottenuto le spiegazioni auspicate, hanno depositato lo scorso 20 marzo 2015 una raccolta firme  (hanno firmato circa 38 famiglie) per denunciare tale situazione. Considerato tutto ciò: chiedo a questa Amministrazione Comunale: 
– Se ha provveduto a realizzare tutte le opportune indagini? Se ha coinvolto le Istituzioni preposte, Asl, Arpa o altro Ente preposto all’effettuazione di precisi rilevamenti e nel caso conoscerne i risultati.
– quali misure intende questa Amministrazione adottare per dare soluzione definitiva a questa specifica problematica».

Si è, invece,  risolta positivamente l’altra questione casa al gruppo Per Gavirate, Groppello, Oltrona, Voltorre e relativa all’esternalizzazione della mensa alla scuola dell’infanzia:  il 14 maggio è stato pubblicato il bando per l’assegnazione del servizio.

Più delicata, invece, rimane la questione del personale assunto con contratto a tempo determinato e che Gianni Lucchina, Vittorio Mastrorilli e Patrizia Cerini chiedono di definire entro la fine dell’anno scolastico per permettere le operazioni preparatorie al nuovo anno.