Quando il giallo… prende il volo
L'aereo nella letteratura gialla è stato al centro di un incontro nell'ambito dei festeggiamenti per i cinque anni di attività di Volandia, durante il quale è stato presentato il romanzo "Molossus"
Un aereo è senza dubbio una location speciale per ambientare un thriller: l’isolamento in un ambiente che per l’uomo non è affatto naturale, l’assenza di controllo da parte dei passeggeri, la paura che quasi tutti hanno quando viaggiano sospesi a qualche chilometro da terra.
La lunga storia degli aerei nella letteratura gialla è stata esplorata ieri in un interessante incontro nell’ambito del programma di festeggiamenti per i primi cinque anni di attività di Volandia.
Mirko Molteni, storico e giornalista aeronautico e il professor Cesare Cardani del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Aerospaziali del Politecnico di Milano, hanno introdotto la presentazione di un nuovo libro che va ad arricchire questo filone.
L’ingegner Riccardo Bianco Mengotti, progettista aeronautico, ha infatti presentato il suo primo romanzo “Molossus“, un tecno-thriller che prende a prestito dalla storia e dal mondo dell’aeronautica fatti, episodi personaggi e aneddoti. A cavallo tra verità e romanzo, “Molosuss” racconta l’America della diplomazia e degli intrighi interanzionali, la quotidiana battaglia contro il terrorismo e delle lotte per il potere. Tanta suspence e molti motori.
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