Una nuova biblioteca per l’asilo di Samarate
Il racconto del piccolo progetto di rinnovo della biblioteca della Scuola d'Infanzia Macchi Ricci, che ha coinvolto molte mamme e bambini
Riceviamo e pubblichiamo
Volge al termine l’anno scolastico 2014/15, anno che ha visto la concretizzazione alla Scuola dell’Infanzia Macchi Ricci di Samarate del progetto “Libri in viaggio” partito proprio il 1 dicembre scorso. Un evento significativo quello dell’apertura di una nuova biblioteca all’interno della Scuola, un investimento in cultura come elemento essenziale per la crescita dei nostri bambini.
La biblioteca è nata grazie all’impagabile contributo delle famiglie che hanno arricchito il patrimonio librario, alla tenacia ed alla forte convinzione del Gruppo Genitori che ha donato gli arredi ed ha reso i locali messi a disposizione dalla scuola a misura di bambino, gestendo altresì il servizio di prestito.
Questa collaborazione testimonia ancora una volta il proficuo rapporto che può e che dovrebbe sempre crearsi tra la scuola e la famiglia per realizzare progetti comuni. Il sogno in questo caso è stato quello di avvicinare i bambini in età prescolare alla lettura ed a quell’incredibile strumento di apprendimento e di comunicazione che è il libro che insegna ad articolare il pensiero, ad arricchire il linguaggio, a gestire le emozioni, i sentimenti ed a sviluppare la fantasia.
E’ questa la motivazione pedagogica che ci spinge a ritenere importante la valorizzazione all’interno del plesso della Scuola dell’Infanzia della risorsa “biblioteca”, introducendo il servizio di prestito come occasione di incontro con i libri, ma anche come canale di circolazione di idee, suggestioni, conoscenze, cultura e di scambio tra scuola e famiglia. Va aggiunto che aprire la biblioteca scolastica alle famiglie accresce il valore educativo di questa risorsa perché, favorendo la condivisione della lettura con i genitori, si amplifica la valenza affettiva che il libro possiede rendendola particolarmente significativa.La biblioteca è ancora “work in progress” e quindi deve essere implementata, anche se già possiede un piccolo patrimonio prezioso, perché “aprire biblioteche è come costruire granai pubblici dove ammassare riserve contro un imminente inverno dello spirito” (M. Yourcenar)
Francesca Gioffrè
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