Fabrizio Corona scarcerato, completerà la pena a Lonate Pozzolo

Sarà affidato a Exodus, per completare la pena di 13 anni per estorsione e bancarotta. Il sindaco Danilo Rivolta informato nel pomeriggio dalla fondazione di don Mazzi

Fabrizio Corona (inserita in galleria)

Fabrizio Corona completerà il suo percorso di “rieducazione” a Lonate Pozzolo. Corona, condannato a complessivi 13 anni per diversi reati, tra cui bancarotta ed estorsione aggravata, è stato scarcerato oggi a Opera e sarà affidato ad una comunità Exodus di don Antonio Mazzi, dove seguirà un programma di recupero.

Galleria fotografica

Fabrizio Corona 4 di 8

E la struttura sarebbe appunto il nuovo complesso Exodus di via Silvio Pellico, completata pochi mesi fa. Lo conferma indirettamente anche il sindaco Danilo Rivolta: «Ho ricevuto nel primo pomeriggio da un emissario di don Mazzi la comunicazione che è stato scarcerato ed era destinato a Lonate Pozzolo, che erano stati avvisati anche i carabinieri della locale caserma». Una conferma che arriva in serata dal sindaco, che pure si era attenuto sulle prime al riserbo chiesto sulla vicenda da Exodus.

Corona era stato già in provincia di Varese, da detenuto, nel 2013: dopo l’arresto in Spagna, era stato estradato via Malpensa e quindi detenuto a Busto Arsizio, prima del trasferimento a Opera, dove ha scontato 2 anni della pena di 13 comminata per diversi reati e in base a diverse sentenze. «Sono felice e giuro che in carcere non ci tornerò mai più» ha dichiarato Corona.

Corona ha anche pubblicato un tweet in cui accenna alla nuova fase che si apre:

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 18 Giugno 2015
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Fabrizio Corona 4 di 8

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

  1. Avatar
    Scritto da AndJusticeForAll

    D’accordo con Felice…ma soprattutto, aggiungerei, una giustizia che si accanisce con chi, è vero che ha infranto la legge, ma non ha ucciso nessuno… e poi gli assassini sono in giro per la strada dopo 2 mesi… Se volessimo confrontare 2 pene inflitte:
    CORONA 13 anni per BANCAROTTA ed ESTORSIONE…
    ERIKA 16 anni per aver ammazzato, con premeditazione, la madre e il fratellino di 9 anni con più di 90 (ho detto NOVANTA!) coltellate…
    VIVA L’ITALIA!!!

  2. Avatar
    Scritto da Felice

    @ AndJusticeForAll

    guardi che anche frodare, corrompere ed estorcere UCCIDE le persone perché toglie alle nuove generazioni la speranza di vivere e lavorare in un paese dove i vari Fabrizio Corona non abbiano la meglio. E’ come rinunciare un intero futuro.
    Non veda solo nell’omicidio con armi il reato più grande. Pensi ai numeri Tanzi italiani che hanno distrutto intere famiglie con risparmi di una vita andati in fumo.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.