Il Palio dei Rioni “accende” Arsago

Una serata caldissima sia sotto il profilo meteo che per quanto riguarda gli eventi programmati per l’inaugurazione del 10° Palio dei Rioni arsaghese. Anche quest’anno più di 2000 persone hanno assistito alle rappresentazioni storiche, alla musica live e assaporato la gastronomia in una serata dove le incognite dovute alla finale di Champions League hanno causato non pochi problemi all’organizzazione.

Una serata iniziata come sempre all’insegna della storia che ha visto una cerimonia d’investitura apprezzatissima con tanti spettatori e appassionati storici venuti a vedere le rappresentazioni dei 4 Rioni e delle loro rispettive epoche. I Lancieri di Arsago Seprio con i loro musici hanno scortato il vessillo del Palio prima del messaggio inaugurale e dell’investitura dei Grandi Maestri da parte del Sindaco.
Il neonato gruppo sbandieratori ha quindi reso omaggio al Palio e ai presenti con evoluzioni ancora migliorate rispetto allo scorso anno grazie all’inserimento di gesti atletici a due bandiere e con una formazione implementata dall’introduzione del gruppo dei ragazzi, in piena sintonia quindi con la vocazione del Palio arsaghese sempre improntata alla valorizzazione dei bambini e dei giovani.
Altre grandi novità del 2015 sono state il giuramento dei Capi Rioni e le rappresentazioni storiche delle contrade con i romani del Rione San Vittore e la loro battaglia dei centurioni, il Rione Longobardi con la sfida tra guerrieri arimanni, il Rione San Rocco con il balletto medievale e il Rione Santa Maria con l’esibizione del minuetto.
Quindi la tradizionale passerella nel centro storico con arrivo al Viale Vanoni dove ha avuto inizio la “Notte a colori” del Palio.

Moltissime persone si sono ritrovate quindi davanti al grande maxischermo per assistere alla finale di Champions League e più di 2000 sono quelle che hanno usufruito dello stand gastronomico coordinato dalla Proloco e dalla compagnia Italiana dei Mai a Letto con le loro costine. Il dopo partita ha visto l’eccezionale performance di una band di professionisti appositamente formata per rendere omaggio al Palio arsaghese attraverso lo spettacolo “La storia del Rock”. In centinaia hanno cantato e ballato sulle note di brani storici che hanno reso protagonisti ancora una volta i rioni attraverso una coreografia che vedeva la piazza dipingersi di volta in volta con i loro colori.

Questa settimana tutto l’entusiasmo è riversato sul campo di gioco, dove i bambini e i ragazzi tolte le vesti storiche inizieranno a dare vita al cuore della manifestazione, i giochi e la sfida per la conquista dell’ambito vessillo del Palio 2015. L’appuntamento è fino a Giovedì presso il campo dell’oratorio tranne mercoledì dove ci si ritroverà tutti nel centro storico per gli spettacolari giochi intorno al paese.
Si chiude Venerdì sera con un particolare duello di tiro alla fune tra i genitori dei ragazzi e con la cerimonia di chiusura e premiazione.

ll commento del Presidente dell’associazione dei Rioni Giovanni Martinelli: «Anche quest’anno ci siamo impegnati molto per la serata d’inaugurazione che è andata molto bene. Questo ci consentirà di migliorare ancora i giochi del Palio, vero cuore della manifestazione, attraverso l’acquisto di attrezzature sempre più idonee nonché di valorizzare i mesi di lavoro che i rioni dedicano alla preparazione di una delle manifestazioni che sta diventando tra le più importanti della provincia. Saremo inoltre in grado di adempiere ad un altro scopo contenuto nello statuto dell’associazione dei Rioni e cioè utilizzare parte dei proventi per fini sociali, di beneficienza o per opere a favore della comunità. Infatti anche quest’anno parte dei ricavi saranno destinati ad un’associazione che si occupa di aiutare bambini in difficoltà.
Per tutti questi motivi ci sentiamo in perfetta sintonia con il pensiero espresso dal nostro parroco durante la messa solenne dei rioni e cioè che il Palio significa servizio per la comunità».