Una serata per parlare di testamento biologico

Il gruppo consiliare "il Paese che Vorrei" propone un dibattito sull'argomento venerdì 5 giugno

seconda testamento biologico

Nell’ambito della legislazione sul “fine vita”, le cosiddette “Dichiarazioni Anticipate di Trattamento” (DAT, più spesso chiamate Testamento Biologico), con le quali le persone possono dare disposizioni circa il trattamento sanitario da ricevere nel caso in cui non si sia più in condizioni di intendere e di volere, sono ormai uno strumento ampiamente regolamentato in quasi tutta Europa.

In Italia mancano ancora leggi specifiche in materia e giacciono in Parlamento Disegni di legge che presentano però profili piuttosto problematici, specie in rapporto alle legislazioni presenti in altri paesi.

L’idea è quella di tenere accesa l’attenzione sull’argomento anche perché, seppur in maniera autonoma e non coordinata sul territorio nazionale, diversi comuni e regioni hanno già adottato un registro delle DAT.

In preparazione di una campagna regionale in Lombardia, sono previste una serie di iniziative sull’argomento. In particolare a Cocquio Trevisago, il gruppo consiliare “Il Paese che vorrei”, l’UAAR e l’Associazione “Luca Coscioni” organizzano una serata di divulgazione e confronto sull’argomento.
L’evento, programmato per il giorno 5 Giugno alle ore 21, presso il Teatro SOMS in Via Malgarini, 3, vedrà come ospiti Beppino Englaro e Mercedes Lanzilotta, medico anestesista di Busto Arsizio. Durante la serata ci sarà inoltre la proiezione del film-documentario “7 giorni”, che racconta gli ultimi 7 giorni di Eluana Englaro.
Ingresso libero.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 01 Giugno 2015
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