A teatro per “riveder le stelle”, tutto pronto per la nuova stagione

Sono circa una quarantina gli spettacoli che compongono la stagione teatrale 2015/2016 del Teatro Apollonio Ucc di Piazza Repubblica. Commedia, prosa, comicità per anno di appuntamenti dedicati ad un pubblico di età e gusti differenti. «Siamo alle tredicesima stagione e posso dire, che in questi anni, il contenuto c’è sempre stato – spiega Filippo De Sanctis, direttore del Teatro-. Teniamo testa ad altre città provinciali, proponendo spettacoli di qualità capaci di incontrare i gusti del pubblico. E’ importante riconoscerlo, negli anni abbiamo costruito una fisionomia a questa struttura mettendo tasselli in un canale che prima appariva più disordinato».

Una presentazione, quella della nuova stagione, che arriva a pochi giorni dalla positiva pubblicazione della ricerca che Camera di Commercio sull’industria della cultura in provincia. «Credo che in questi anni le realtà del territorio abbiamo intrapreso un percorso preciso, creando buone proposte. E’ importante sostenerle».

Una qualità, quella di saper coinvolgere la città, molto importante e che permette di fare investimenti anche per il futuro. «Tutto il comparto di Piazza Repubblica è sotto i riflettori in questo momento – continua Simone Longhini, assessore alla Cultura del Comune di Varese -. Il progetto del nuovo teatro nasce anche dal fatto che in questi anni si è riusciti a coinvolgere e creare un pubblico attento ed affezionato».

La stagione 2015/2016 inizierà il 24 ottobre 2015 tra ritorni e grandi novità: «Abbiamo cercato di allargare ulteriormente la nostra offerta – spiega Giangiacomo Longoni, direttore artistico del teatro -. Per questo abbiamo costruito una stagione con tante novità, alcuni ritorni e appuntamenti che possono andare incontro ad un pubblico trasversale»·

Basta pensare al primo appuntamento in programma, quello con Federico Buffa giornalista e telecronista che racconta le Olimpiadi del 1936 o l’appuntamento, poco dopo, con Maurizio Lastrico, «che possiamo definire il nuovo comico italiano». Insomma, appuntamenti ben studiati e con un’offerta che non deluderà gli abituè del teatro e che richiamerà l’attenzione dei distratti.

In cartellone ci sono quindi i Legnanesi che, come ogni, anno saranno presenti con il nuovo spettacolo. Nel prossimo autunno potremo poi incontrare comici come Maurizio Lastrico con lo spettacolo “Quello che parla strano”, Gino & Michele in “Passati col Rosso”, Ale & Franz con “Tanti Lati…Latitanti”. Per il ballo acrobatico tornano i Soncis mentre non mancheranno appuntamenti con il balletto tradizionale.

Sempre più consolidata la stagione della prosa che quest’anno vede dieci appuntamenti, divisi tra classici e commedie. Nei primi troviamo l’Amleto con Daniele Pecci, Enrico IV con il Teatro Stabile di Brescia e il Teatro De Gli Incaminati, Aspettando Godot con il Centro di Arte Contemporanea Teatro Carcano, Uomo e Galantuomo con la Pirandelliana, Medea con Barbara de Rossi. Per le commedie invece troviamo Cuncun di Jordi Galceràn, Ieri è l’altro giorno delle Officine del Teatro Italiano, Gli impiegati dell’Amore con Nuzzo di Biase, I Suoceri Albanesi con Francesco Pannofino ed Emanuela Rossi e Diamoci del Tu con Anna Galiena e Enzo De Caro.

Un programma completo dunque e un teatro pronto a ripartire: «Venite a teatro a godere di un prodotto culturale importante. Lasciate per qualche ora la vita quotidiana e immergetevi in questo mondo». Non è un caso infatti, che quest’anno la stagione prende il titolo da una famosa frase Dantesca, “E quindi uscimmo a riveder le stelle”. 

Come sempre, il teatro ospiterà un’associazione per dare loro la possibilità di raccogliere fondi in occasione degli spettacoli. Quest’anno il ricavato sarà devoluto alla Casa San Carlo e alla Casa Santa Margherita di Varese per l’accoglienza di persone in emergenza dimora.