La Cas.Mo. festeggia 40 anni tra giovani e un altro De Luca

La squadra di Casciago festeggia l'importante compleanno. Il presidente Amerigo Briata racconta il passato e il futuro della società, tra novità e progetti dedicati ai più piccoli

Calcio Dilettanti

Quarant’anni di calcio a Casciago. È questo l’importante traguardo che l’Associazione Sportiva Cas.Mo. festeggia in questo 2015. Fondata nel 1975, nel tempo la realtà della società biancorossa è cresciuta e si è consolidata, con una vocazione precisa rivolta alla valorizzazione del calcio giovanile l’obiettivo di radicarsi sempre di più sul territorio del piccolo comune alle porte di Varese. Dal 2003 il presidente è Amerigo Briata, vulcanico personaggio che si circonda di collaboratori storici come Franco Scalese e Costanzo Giuliano (ex calciatore e poi dirigente della Cas.Mo.) e giovani che mettono a disposizione la propria professionalità come Jacopo Guerrini o i fratelli De Pasqua, Stefano e Alessandro, allenatore il primo e neo direttore sportivo il secondo.

Nata all’oratorio di Morosolo come società affiliata al Csi, dagli Anni 80 la società si è dedicata al campionato Figc dopo la costruzione del campo sportivo di via Piave, realizzato quando il sindaco era Carlo Baroni. Negli Anni 90 si è puntato tutto sul settore giovanile, fino all’avvento dell’era Briata a inizio 2000: «Nel 2002 sono arrivato in questa società perchè giocava mio figlio e subito, l’anno dopo, alla prima sponsorizzazione mi hanno “fregato” – scherza il presidente biancorosso -. La prima squadra è stata rifondata quattro anni fa circa, con l’obiettivo di valorizzare i nostri ragazzi che salivano dal settore giovanile, cercando di evitare una dispersione che però purtroppo è inevitabile. Grazie anche alla collaborazione con la Rasa (terminata due anni fa) il numero di tesserati è cresciuto tanto, fino ad arrivare ai 170 ragazzi e bambini tesserati la scorsa stagione. L’obiettivo è quello di confermare tutte le squadre anche il prossimo anno, abbiamo già iscritto prima squadra, juniores, allievi e giovanissimi, presto faremo lo stesso con esordienti, pulcini e piccoli amici. Abbiamo già gli allenatori, ma aspettiamo l’open day del 4 settembre (dalle 15.30 alle 18) e le leve per formalizzare bene la composizione delle varie squadre. Si sente in giro che la Cas.Mo. non vuole più puntare sul settore giovanile, ma non c’è niente di più falso: la nostra vocazione è quella e non abbiamo nessuna intenzione di cambiare rotta».

Tra i ragazzi cresciuti in maglia Cas.Mo. la perla indiscussa è quel Giuseppe De Luca che calca i campi di serie A e B con continuità da qualche anno: «Oltre a lui ci sono tanti altri ragazzi ai quali siamo legati. Penso a Marco Battaglia che si è trasferito in Inghilterra con la famiglia o a Daniele Canaglia, passato alla Pro Patria, fino a Mattia Ghizzi, che gioca ancora in Eccellenza ed è uno dei giocatori più forti della provincia a livello dilettantistico – spiega Briata col supporto dei suoi collaboratori fidati -. Ce ne sono tantissimi e a tutti siamo legati. Abbiamo una squadra di Allievi nella quale crediamo moltissimo: hanno vinto la Romagna Cup guidati dall’allenatore Stefano De Pasqua, ci sono ragazzi che possono fare strada. Abbiamo poi un progetto con la scuola materna di Casciago e con la scuola elementare di Velate e vorremmo aumentare il nostro impegno anche in altre scuole: abbiamo allenatori ed educatori qualificati pronti a mettersi a disposizione, siamo molto soddisfatti di questa esperienza ed anche la risposta dei bambini e delle maestre ci riempie di orgoglio (QUI la lettera spedita alla Cas.Mo. dalla scuola materna di Casciago). Tra le novità, stiamo pensando ad una scuola qualificata per portieri, che sarebbe una vera primizia per la nostra provincia».

La Cas.Mo. gioca sul campo comunale di via Piave. In ballo c’è il rinnovo della convenzione, tema spinoso che però Briata liquida con ottimismo: «Col Comune il rapporto è cordiale, anche se non c’è da tanto tempo uno sportivo vero nelle varie amministrazioni che si sono succedute che possa fare da figura di riferimento – spiega il numero uno della Cas.Mo. -. Da tre anni c’è sul piatto il rinnovo della convenzione, una bozza ci è finalmente arrivata adesso, dopo le ferie estive ci auguriamo di poterci sedere intorno al tavolo e di andare gli uni incontro alle esigenze degli altri».

Oltre all’impegno per il settore giovanile, c’è la prima squadra da costruire in vista della nuova stagione. Molti giocatori sono andati via (direzione Induno Olona, dove si sono trasferiti l’ex allenatore e l’ex ds della Cas.Mo.), altri arriveranno e ci sono interessanti novità: «Giocheremo la Terza Categoria con l’obiettivo di valorizzare i nostri giovani. Ne porteremo 5/6 dalla juniores, altri 5/6 sono stati confermati dallo scorso anno e stiamo lavorando per portare giocatori di categoria, giovani e in cerca di rilancio – spiegano Briata e De Pasqua -. Il nuovo allenatore Orazio Incardona ha voglia di cominciare la sua nuova avventura, sentire l’odore dell’erba. Tra i nuovi giocatori che sono arrivati, possiamo dare la certezza di aver preso un altro De Luca, Vincenzo, un centrocampista classe 1991 che ha giocato anche nel Savoia e stava per passare al Crotone prima di farsi male seriamente. Riparte dalla Terza Categoria e dalla Cas.Mo. perchè è venuto in provincia di Varese a lavorare. Oltre a lui arriveranno altri giocatori di livello, per fare un bel campionato, anche se il nostro obiettivo è quello di salvarci – scherza Briata, visto che dalla Terza Categoria non si può restrocedere -. Questo compleanno lo festeggiamo con la speranza che siano i nostri primi 40 anni: a fine stagione organizzeremo una grande festa».

LO SPECIALE FIGLI DI UN GOL MINORE

Tommaso Guidotti
tommaso.guidotti@varesenews.it

A VareseNews ci sono nato. Ho visto crescere il giornale e la sua comunità, sperimentando ogni giorno cose nuove. I lettori sono la nostra linfa vitale, indispensabili per migliorare sempre.

Pubblicato il 22 Luglio 2015
Leggi i commenti

Foto

La Cas.Mo. festeggia 40 anni tra giovani e un altro De Luca 2 di 2

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.