Openjobmetis e Pallacanestro, alleanza più stretta alle stesse cifre

Un altro anno di contratto, con lo stesso importo finanziario garantito nella scorsa stagione e con un rapporto ancora più stretto negli ambiti di marketing e comunicazione. Questo è, nel concentrato, il succo del rinnovo della sponsorizzazione che Openjobmetis garantirà per il campionato 2015-16 alla Pallacanestro Varese, che continuerà a portare sulle maglie il marchio di una grande azienda della provincia – l’agenzia di lavoro interinale ha sede a Gallarate – e che svilupperà con essa una partnership utile a entrambe.

Un risultato non disprezzabile, quello partorito dall’ultima settimana di contatti, che servirà alla società biancorossa per operare sul mercato con un certo margine nell’acquisto dei giocatori (cosa che non avvenne l’estate scorsa, quando lo sponsor venne trovato e firmato intorno ad agosto) e che lascia soddisfatte le due parti in causa, azienda Openjobmetis e società Pallacanestro Varese. «Siamo cresciuti accanto durante la stagione: chiudere questo accordo è un successo che condivido con le persone che hanno collaborato all’operazione» ha detto anzitutto il presidente biancorosso Stefano Coppa, seduto in conferenza stampa al “Gallione” di Bodio Lomnago accanto alla sua vice Monica Salvestrin e ai vertici di Openjobmetis, il presidente Marco Vittorelli e l’ad Rosario Rasizza.

Anche da questi ultimi le parole sono di soddisfazione: «Il primo anno ha avuto il pregio di farci conoscere meglio. E siamo contenti che alcuni nostri stimoli siano stati recepiti – ha aggiunto Vittorelli, che da alcuni mesi siede anche nel Cda di Pallacanestro – Ci sono tutti i presupposti per una crescita comune a livello di strategia».
«Noi – ha sottolineato Rasizza – non abbiamo mai messo becco in questioni tecniche e non lo faremo in futuro: sponsorizziamo ma poi tifiamo come il resto degli appassionati. Abbiamo invece chiesto maggiore incisività sul lato marketing e comunicazione, perché riteniamo che un brand come quello di Pallacanestro Varese possa e debba essere valorizzato. L’augurio è che ciò avvenga nell’anno del Settantesimo della società che coincide con la nostra prossima quotazione in borsa: speriamo arrivino grandi risultati per entrambe».

Il poker dirigenziale non è entrato nei dettagli degli accordi tra le due parti. Salvestrin ha però ricordato alcune mosse di cui (anche su VareseNews) si era parlato qualche settimana fa. «Faremo alcuni interventi che Openjobmetis ci ha richiesto: alcuni riguardano il PalaWhirlpool, altri le attività del nostro ufficio comunicazione e marketing. E a proposito di questa parte, mi preme ringraziare chi sta già sottoscrivendo l’abbonamento a luglio». In pratica a Masnago sarà migliorato lo spazio dedicato ad accoglienza e hospitality sia all’intero del palazzetto, sia all’esterno dove si lavorerà alla creazione di un’area più bella e fruibile dell’attuale “Red Corner” sia per il merchandising sia per avere un punto di incontro a disposizione di sponsor e consorziati.

Sottolineati, giustamente, i pregi di questa alleanza, ci preme però anche avanzare qualche perplessità. La sponsorizzazione, come accennato, avrà durata annuale e non sarà superiore a quella del passato (eccetto i premi che l’anno scorso non sono stati raggiunti). Rasizza ha giustificato la brevità del contratto come parte di una – legittima – policy aziendale, tanto più in un anno come quello della quotazione che drena energie e risorse; va però da sé che a una durata breve dovrebbe corrispondere una cifra più alta di quella versata e non comunicata ufficialmente (sarà intorno al mezzo milione, ma perché non dirlo quando, tra poco, la Borsa costringerà a mettere tutto nero su bianco?). E ancora: a fronte di una richiesta di lavori (strutturali) e di lavoro (degli uffici), ci si sarebbe aspettato un contributo un po’ più alto. Ma sulla questione il presidente Coppa, interpellato a parte, ha confermato la soddisfazione per i termini dell’accordo e rassicurato sulla copertura di eventuali spese.

Ora quindi, sistemata la parte più importante a livello di sponsoring (ma nell’aria ci sarebbe un altro colpo), la palla passa definitivamente al mercato giocatori. Mychel Thompson e Daniele Cavaliero sono già dati per sicuri nel roster della Openjobmetis che verrà: per il resto telefoni sempre accesi, perché da Las Vegas potrebbe arrivare qualche chiamata utile.