Profughi, i sindaci della Lega se ne vanno

Il Prefetto convoca i primi cittadini per la gestione dell'emergenza, ma il sindaco di Varese Fontana dice no ai nuovi arrivi a nome di tutti i leghisti. Che abbandonano la riunione in anticipo

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Continua la polemica della Lega Nord contro la gestione dell’emergenza rifugiati. Oggi durante una riunione di sindaci in Prefettura, è intervenuto il sindaco di Varese Attilio Fontana, per esprimere la propria indisponibilità all’arrivo dei richiedenti asilo.  Fontana a nome di tutti i sindaci della Lega Nord ha detto che non firmerà una cambiale in bianco senza sapere qual è il progetto del governo per arginare il fenomeno. I sindaci leghisti hanno abbandonato la riunione.

«Fontana ha rappresentato la linea dei sindaci della Lega – commenta il senatore del carroccio Stefano Candiani – lo stato non è grado di garantire la gestione di queste situazioni e chiede ai comuni di farsene carico. Ma i comuni – continua – hanno già tanti problemi e non possono supplire sempre».

Il problema tuttavia rimane, e la Prefettura ha organizzato una serie di riunioni con tutti i sindaci del territorio cercando disponibilità. Uno dei sindaci presenti oggi, ad esempio, era Andrea Zanotti di Casciago il quale ha affermato di non avere spazi da mettere a disposizione e di non essere convinto di questa gestione della situazione d’emergenza: «I comuni sono un po’ stufi di essere trattati come l’ultima ruota del carro – afferma – quando ci sono problemi vengono gettati addosso a noi».

Nonostante tutto, però, vi sono diversi sindaci che hanno organizzati progetti e strutture di emergenza. Il sindaco di Comerio Silvio Aimetti ha persino messo a disposizione un appartamento di sua proprietà.  Attualmente sono più di 30 i siti sparsi per la provincia che accolgono migranti richiedenti asilo. La comunità più nutrita è quella ospitata a Busto Arsizio che conta 112 persone, seguono le 75 di Somma Lombardo, le 60 di Gallarate e le 50 di Varese e i 48 appena arrivati a Venegono Inferiore. Centri di dimensioni più piccole ci sono anche a Fagnano Olona, Vedano Olona, Besano, Marzio e Gorla Minore, 28 persone sono ospitate a Samarate.

Roberto Rotondo
roberto.rotondo@varesenews.it
Pubblicato il 20 Luglio 2015
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