Operativa la nuova viabilità di Abbiate

Una nuova viabilità per Abbiate Guazzone, la frazione di Tradate che si è vista sconvolgere la “percorrenza” anche dalla recente chiusura del passaggio a livello. Nei giorni scorsi, infatti, l’amministrazione comunale ha provveduto a studiare una nuova viabilità, confermando il senso unico in via Dante, di fronte alle scuole elementari dove lo scorso anno era stato effettuato al mattino in via sperimentale, per migliorare la sicurezza dei giovani studenti. Oltre a questa scelta, l’amministrazione comunale ha deciso di mettere la svolta obbligatoria a destra quando si esce da via Crestani, per chi proviene dal passaggio a livello e si aggiunge a percorrere viale Marconi.

Ma non tutti sono d’accordo con queste scelte e sui social network alcuni hanno criticato la nuova viabilità. A spiegare il perché di tali decisioni è l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Scrivo: «Premetto che alcune soluzioni, recentemente realizzate, sono state presentate alla consulta cittadina di Abbiate. In quell’occasione, come Amministrazione, abbiamo preso atto, contrariamente alla nostra proposta, che via Vittorio Veneto dovesse rimanere a doppio senso».

«Inoltre abbiamo sollevato il problema del caos quotidiano di Via Dante, durante l’orario di ingresso/uscita dalle scuole, e quello relativo all’incrocio tra Via Marconi, Via Crestani e Via Leonardo da Vinci – prosegue Scrivo -. Le soluzioni che abbiamo individuato tendono a mitigare il caos e allo stesso tempo ottimizzano l’impiego dei vigili urbani. Capita spesso che, per varie ragioni, il numero dei vigili disponibili al mattino non sia sufficiente per operare contemporaneamente davanti le scuole e in alcuni punti nevralgici della città».

«Ritengo che l’attuale soluzione adottata all’incrocio di Via Marconi aiuti a decongestionare il traffico – conclude l’assessore -; la soluzione adottata in Via Dante evita l’impiego costante di più vigili. Stiamo valutando l’impatto durante tutto l’arco della giornata, anche in orari diversi. Ho chiesto agli uffici di monitorare i nuovi transiti, visto che la chiusura del passaggio a livello di Abbiate e la ripresa dell’attività scolastica rappresentano, statisticamente parlando, una novità assoluta. Il monitoraggio sarà utile per ottimizzare la programmazione di un sistema semaforico intelligente o per verificare la fattibilità di una rotatoria che funzioni. Entrambe le soluzioni attualmente adottate sono migliorabili».