Primi cento giorni, Bellaria loda i risultati di “Un lavoro corale”

Interventi alla piscina e alla palestra per dare slancio alla zona di via Marconi ma anche gestione dei profughi, comunicazione e collaborazione con le associazioni. La Giunta traccia il suo bilancio

Giunta Bellaria

«Abbiamo affrontato situazioni complicate e raggiunto risultati di cui andiamo orgogliosi». A cento giorni dalle elezioni comunali la Giunta Bellaria traccia un bilancio positivo del lavoro svolto finora rimarcando di aver superato due scogli inaspettati e di aver realizzato due interventi importanti.

«Vado molto fiero dell’impegno che ha dimostrato la nostra squadra – spiega il sindaco Bellaria – e del lavoro corale che è stato svolto in questo primo periodo insieme a tante realtà di questa città». Palestra e piscina in primis ma anche le difficoltà affrontate sulla convenzione per la gestione dei rifiuti: «appena insediati abbiamo avuto a che fare con due problematiche molto specifiche e non previste – spiega il sindaco -: da un lato il mancato rinnovo della convezione sulla gestione dei rifiuti che è stato superato ma ha creato molte preoccupazioni e dall’altro un ammanco di bilancio di quasi un milione di euro rispetto al bilancio di previsione  creatosi a causa di mancati introiti per oneri d’urbanizzazione e maggiori spese legate alla gestione del depuratore. Tuttavia, con un gioco di squadra che ha visto partecipe tutta la Giunta siamo riusciti ad effettuare tagli mirati che hanno permesso di risolvere la situazione».

Sotto l’aspetto sociale il sindaco rivendica un maggiore impegno di apertura verso la città: «immediatamente abbiamo aperto tutti i tavoli di collaborazione con le associazioni, avviato le commissioni con i quartieri e cercato di partecipare in squadra a tutte le manifestazione per cercare di far sentire la vicinanza dell’amministrazione e i risultati si sono visti subito – racconta Bellaria -: gli interventi di sistemazione della piscina e della palestra sono un bell’esempio i lavoro corale tra amministrazione, associazioni e la società patrimoniale Spes».

Gli interventi sui due impianti, costati 380mila euro, di cui tre quarti a tasso zero grazie ad all’aggiudicazione di un bando del credito sportivo, sono stati ultimati. La piscina è stata inaugurata e la palestra lo sarà il prossimo 3 ottobre alle 19. «In questo caso va davvero una nota di merito alla Giunta ma soprattutto al lavoro delle associazioni coinvolte e della Spes – spiega Bellaria – della quale abbiamo confermato la dirigenza, anche se di diverso orientamento politico, perché ci sembrava aver lavorato bene. Ed un primo risultato che dà frutti visto che ad oggi l’aumento degli abbonamenti in piscina sembra già poter dare copertura economica all’investimento fatto».

Una novità viene segnalata anche a proposito della gestione dei profughi presenti in città. Si tratta di circa 80 persone allocate nella zona di via Briante. «Lunedì abbiamo firmato un protocollo di intesa tra alcune associazioni sommesi, l’amministrazione e la cooperativa che gestisce l’accoglienza che finalmente permetterà di organizzare alcuni percorsi formativi per queste persone e soprattutto molte attività di volontariato per tutta la comunità. Questo ci permette di allargare il concetto di accoglienza e avre un maggior controllo della situazione».

Il primo bilancio si è concluso con l’annuncio di due interventi che verranno sviluppati prossimamente: un nuovo piano della comunicazione fra amministrazione e cittadini (implementazione dell’interazione sulla pagina Facebook, possibilità di inviare segnalazioni e la ripresa della pubblicazione della rivista comunale) e un’opera di rifacimento dello skatepark cittadino. «In questo intervento abbiamo coinvolto anche gli amici writers di Edoardo Baccin, il ragazzo scomparso poco tempo fa – conclude Bellaria -, intendiamo così dare uno spazio di espressione ai ragazzi in totale sicurezza che porterà colore e bellezza in quella zona di Somma».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 25 Settembre 2015
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