Rischiano il naufragio sugli scogli, salvati dalla polizia provinciale

Ci sono combinazioni che si sommano e rendono una giornata piacevole in un incubo: è quanto accaduto oggi, primo di settembre sul Lago Maggiore, a Laveno Mombello, a tre persone in crociera a bordo di un potente motoscafo.

Attorno alle 16.15 una richiesta di soccorso è arrivata alla sezione nautica della polizia provinciale per via di un “Tullio Abbate” alla deriva: si tratta di un motoscafo da diporto che aveva terminato il carburante, spostandosi pericolosamente dalle rotte dei traghetti alle scogliere di San Michele, di fronte al “forte austriaco”: si tratta di una zona costiera che si incontra uscendo dal golfo, sulla destra.

Sul lago, inoltre, da tempo stava soffiando il Valmaggino: un vento insidioso, non forte come il Mergozzo, ma che può causare problemi piuttosto seri.

I tre sono stati imbarcati a bordo dalla motovedetta della sezione nautica della polizia provinciale e portati al porto di Laveno Mombello.

Stanno bene anche se la donna sul posto era piuttosto scossa per l’accaduto: la barca ha difatti rischiato di disintegrarsi sugli scogli, con conseguenze facilmente immaginabili per l’equipaggio. L’intervento è durato 45 minuti circa.

E’ probabile che la gita sul lago sia cominciata presto, e la presenza del vento abbia fatto consumare alla barca più carburante del dovuto, facendola rimanere a motore spento e in balia dei flutti.