Trofeo Bellomo, finale amara per la Unendo Yamamay

Finale del 36° Trofeo Bellomo amara per la Unendo Yamamay Busto Arsizio che perde 0-3 (16-25, 22-25, 18-25) contro la Nordmeccanica Rebecchi delle ex Marcon e Leonardi.

A inizio partita le ragazze di coach Gaspari sembrano avere qualche problema di comunicazione sottorete tra regista e attaccanti, ma nel corso del match le cose si sistemano e l’attacco piacentino mette in difficoltà la difesa biancorossa. In attacco Papa stenta a ingranare, tirando spesso sulle mani del muro avversario, molto efficace per tutto il corso della gara. Meno sorrisi in campo questa sera tra le farfalle che però dimostrano una buona crescita giorno dopo giorno e un sempre maggiore affiatamento di gruppo. Sempre numerosissimi i tifosi biancorossi che con i loro cori non lasciano mai sole le loro beniamine, soprattutto nei momenti di maggiore difficoltà.

Nella finale per il terzo e quarto posto, la Foppapedretti Bergamo vince per 3-0 (25-11, 25-21, 25-23) contro la Lilliput Settimo Torinese, miglior giocatrice Floortje Meijners (Nordmeccanica Piacenza).

Comprensibilmente delusa per il risultato Valeria Papa che però sottolinea l’utilità di un torneo di questo livello per il futuro: “Dispiace per il risultato ma è stata sicuramente un’esperienza che ci tornerà utile per il campionato. Ci stiamo allenando tanto e siamo un po’ stanche ma questa non deve essere una giustificazione. Io mi sento bene, sono anche io stanca ma siamo in preparazione e i miglioramenti si vedono giorno dopo giorno. Con Jenna iniziamo a trovare un’intesa. Lei è qui da poco ma le cose stanno migliorando”. Sorridente Marcon che ringrazia tutti i tifosi biancorossi che le hanno dimostrato tanto affetto e che a fine partita vogliono tutti abbracciarla (insieme a Leonardi).

Prima dell’inizio della partita tra Busto e Piacenza, c’è stato un momento che ha viste coinvolte tutte e quattro le squadre che hanno donato simbolicamente la propria maglia e del materiale sportivo ai rappresentanti del 1° Reggimento “Nizza Cavalleria” di stanza a Bellinzago Novarese, che nel mese di ottobre sarà impegnato nel Teatro Operativo libanese e che sotto l’egida della Nazioni Unite avrà il delicatissimo compito di monitorare la cessazione delle ostilità tra lo Stato libanese e israeliano, assicurando supporto alle popolazioni in difficoltà. Una delle sfide più importanti sarà quella di contribuire alla ricostruzione del tessuto sociale cercando di migliorare con tutti gli strumenti possibili le condizioni di vita delle popolazioni locali. In questa occasione, il Reggimento si farà carico di trasportare e distribuire in Libano il materiale raccolto che sarà poi donato ad Associazioni ed Organizzazioni libanesi.

LA PARTITA
Mencarelli schiera in campo Degradi (capitano) e Papa in attacco, Fondriest e Pisani al centro, Angelina opposto, Hagglund in regia e Poma libero.
Inizia male il primo set per le ragazze di coach Mencarelli che si trovano subito in svantaggio 0-4. Le biancorosse recuperano subito grazie a un turno in battuta di capitan Degradi che mette in seria difficoltà la difesa piacentina (5-5). Le ragazze di coach Gaspari tentano la fuga e si al time out tecnico sul 8-12. Durante la pausa cambio di scarpe per Angelina che è in campo con la caviglia destra stretta in una cavigliera. Al rientro in campo Bauer e compagne si portano a +7 (8-15). Sul 12-19 coach Mencarelli chiama time out per spezzare il gioco e dare indicazioni alle sue ragazze, in particolare alla palleggiatrice Hagglund. La situazione non cambia e la Nordmeccanica si porta sul 16-23. Time out per Mencarelli che prende da parte Papa, che fino ad ora ha avuto qualche problema nel piazzare i suoi attacchi, troppo spesso finiti sulle mani del muro avversario. Marcon segna il punto numero 24 e il muro di Bauer su Papa regala il set a Piacenza (16-25).

Anche il secondo parziale si apre con lo svantaggio bustocco per 1-4. Troppe imprecisioni in ricezione e Piacenza ne approfitta. Il set prosegue ancora con il vantaggio di Bauer e compagne (6-9). Le farfalle reagiscono e trovano il vantaggio sul 12-11. La partita prosegue in equilibrio, con le squadre che si inseguono punto a punto. Sul 17-16 coach Gaspari chiama time out per dare alcuni indicazioni alle sue. Sul 21-23 coach Mencarelli chiama a sua volta una sospensione e nella metà campo piacentina Gaspari ne approfitta per dare indicazioni a Pascucci per la copertura sul muro biancorosso che più volte durante il match l’ha trovata impreparata. Al rientro in campo le ragazze della Nordmeccanica chiudono anche il secondo set 22-25.

Il terzo set inizia in equilibrio (6-6) e vede le due formazioni molto determinate a darsi battaglia, dando vita ad azioni di grande spettacolo per il numerosissimo pubblico presente sugli spalti del PalaBorsani di Castellanza. Si val al time out tecnico sull’12-11 a favore di Busto, grazie a un errore in battuta di Marcon. Sul 14-17 Mencarelli schiera in campo la palleggiatrice Cialfi al posto di Hagglund che fino ad ora ha ben distribuito il gioco e mostra sempre maggiore confidenza con le sue attaccanti. Continua la fuga piacentina che si porta sul 16-23. Le ragazze della Nordmeccanica si aggiudicano anche il terzo set per 18-25.

Unendo Yamamay Busto A. – Nordmecc. Piacenza 0-3 (16-25, 22-25, 18-25)

Busto A: Peruzzo ne, Degradi 8, Cialfi, Negretti, Fondriest 6, Hagglund, Badini ne, Papa 8, Farina ne, Angelina 11, Pisani 4, Poma (L).
Piacenza: Valeriano 1, Bauer 8, Leonardi (L), Marcon 7, Melandri 10, Poggi (L2) ne, Petrucci 2, Pascucci 10, Meijners 16, Taborelli ne.
Note. Busto Arsizio: battute sbagliate 6, ace 5, muri 5. Piacenza: battute sbagliate 9, ace 3, muri 14. Durata set: 23’ 28’ 25’