Agesp: “Raccolta dei rifiuti, la rivoluzione funziona”

La prima settimana con le nuove modalità di raccolta dei rifiuti -secondo Agesp- è andata meglio del previsto: "Totalmente a regime entro tre settimane"

rifiuti

Sono cambiati i giorni di raccolta dei rifiuti, sono cambiate le zone e sono cambiati anche i passaggi degli operatori. E’ stata una vera e propria rivoluzione quella che da lunedì 5 ottobre ha coinvolto i cittadini di Busto Arsizio con novità che hanno interessato tutte le utenze della città ma, secondo Agesp, la reazione è stata meglio di quanto previsto.

Qualche disagio c’è stato con qualcuno che non ha ancora assimilato le nuove modalità per mettere in strada i sacchi della spazzatura “ma si tratta di percentuali irrisorie”, fanno sapere dalla società. Tra l’altro gli operatori di Agesp sono anche impegnati in una seconda fase di comunicazione agli utenti: “quando vedono sacchi esposti nei giorni sbagliati viene lasciato un volantino con tutte le indicazioni”. In ogni caso, secondo i tecnici della ex municipalizzata, tutte le novità dovrebbero essere digerite nel giro di tre settimane.

Una tendenza che fa ben sperare anche se è presto per dire se le nuove modalità di raccolta andranno a migliorare la performance della città nella raccolta differenziata. Ciò che è certo, comunque, è che farà risparmiare. E già da quest’anno. L’amministrazione ha infatti proceduto con un simbolico taglio della Tari, quantificato in circa 4 o 5 euro a famiglia mentre dall’anno prossimo la razionalizzazione del servizio dovrebbe portare tariffe decisamente più basse. Per maggiori dettagli, per consultare la mappa delle zone e per i giorni di ritiro clicca qui.

Marco Corso
marco.corso@varesenews.it

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Pubblicato il 10 Ottobre 2015
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