Cittadella corsaro allo “Speroni”. Pro Patria ancora a secco

Anche il Cittadella passa allo “Speroni”. I veneti vincono 3-1, ma nel primo tempo la Pro Patria mette alle strette gli ospiti, mostrando anche buone trame offensive. Il problema maggiore per i biancoblu rimane comunque la difesa: nonostante il rientro di capitan Pisani, i gol del Citta arrivano da ingenuità del pacchetto arretrato, iniziando dall’assist involontario di Taino sul primo gol ospite, finendo dalle dormite di reparto sulle altre due reti. Con questa vittoria il Cittadella raggiunge il primo posto in classifica.

Nota per l’arbitro: difficilmente commentiamo l’operato del direttore di gara, ma oggi il signor Annaloro di Collegno non ha per niente convinto, facendo finta di non vedere un pugno di Paolucci nel primo tempo, gestendo i cartellini a suo piacimento e mostrando il rosso a Montini per proteste in maniera affrettata.

FISCHIO D’INIZIO – La Pro Patria cerca i primi punti in campionato, ma il Cittadella è un avversario in buona forma. Mister Mastropasqua siede per la seconda volta sulla panchina biancoblu e schiera un 4-3-3 con il rientro di Pisani al centro della difesa, mentre in attacco Montini è affiancato da Marra e Filomeno. Per il Citta 4-3-1-2 con Chiaretti alle spalle di Litteri e Jallow davanti.

IL PRIMO TEMPO – Parte molto frizzante la gara e alla traversa al 2’ di Litteri, risponde Montini, colpendo a sua volta la trasversale. La partita è vivace e nervosa, l’arbitro prende qualche decisione discutibile e gestisce i cartellini un po’ a caso, ma le due squadre di affrontano a viso aperto, con i due portieri impegnati in più occasioni. Al 26’ un errore difensivo della Pro regala il gol al Citta: Taino respinge male un cross da sinistra, la palla capita a Chiaretti, che batte La Gorga con un tocco morbido. I tigrotti non ci stanno, attaccano, e al 37’ trovano il pari con Coppola, che supera Alfonso dopo un errore in rinvio dello stesso portiere. La Pro Patria ci crede e attacca, ma al 42’ Litteri si dimostra attaccante di razza mettendo in rete di testa un cross calibrato di Schenetti da sinistra.

LA RIPRESA – Il Cittadella entra in campo con il chiaro intento di addormentare la gara, gestendo la palla e i ritmi. Il gioco riesce bene, la Pro si chiude e non riesce più a ripartire. Al 10’ La Gorga salva il risultato su Chiaretti con una super parata, ma il terzo gol dei veneti è nell’aria e arriva al 20’: La Gorga respinge un tiro potente di Benedetti, ma il primo ad arrivare sulla palla è Chiaretti, che mette in rete da vicino. La Pro si fa male da sola e subito dopo il gol, Montini si guadagna il cartellino rosso per proteste. Nel finale di gara il Cittadella ha vita facile nel far girare la palla a piacimento e fa ballare i tigrotti in inferiorità numerica. Non succede più nulla fino al fischio finale, con i soliti, inutili, quattro minuti di recupero.