Da facebook alle elezioni, Risvegliamo Busto diventa lista civica

Una lista civica di centro che prende le mosse dal progetto di ascolto e condivisione nato su Facebook e noto con il nome di”Risvegliamo Busto“, un gruppo che ha raccolto il favore di oltre 400 cittadini che hanno aderito e, chi più chi meno, partecipato.

Francesco Iadonisi, segretario cittadino dell’Udc, torna sulla scena politica cittadina a cinque anni dall’esperienza come candidato sindaco dello scudo crociato e mette da parte il simbolo di partito.

«Questa volta il simbolo dell’Udc non ci sarà ma rimarranno lo spirito e i principi di quel centro moderato del quale mi sento di dire fa parte la maggioranza dei cittadini italiani e anche di Busto Arsizio». Al suo fianco ci sono Maurizio De Vita e Giovanni Iannazzo che con lui hanno condiviso questo percorso «che è iniziato in tempi non sospetti – affermano i tre – e che si è declinato in iniziative di solidarietà molto partecipate che hanno creato un collante tra le persone». Almeno una cinquantina quelle che partecipano in maniera assidua agli appuntamenti del gruppo.

«Risvegliamo Busto è pronta ad andare da sola ma anche a dialogare con le forze che in questo momento stanno organizzandosi per la prossima sfida elettorale amministrativa di primavera – spiegano – tendenzialmente guardiamo verso destra. Certamente non a sinistra se il Pd pensa ad un’alleanza con Sel o Rifondazione Comunista. In quel caso noi non potremmo farne parte anche se il nome che circola, quello di Giancarlo Castiglioni, a noi non dispiace».

Messaggi a destra e a sinistra da parte del nuovo soggetto che punta a raccogliere il consenso di quella che molti chiamano la maggioranza silenziosa, quella grande fetta di cittadini orfana della balena bianca, disgustata dai partiti e intollerante agli schiamazzi populisti. Basterà il “vestito civico” a farla uscire dal letargo? Iadonisi e suoi vogliono provarci.