Forza Italia dà il via al tour dei rioni. “I cittadini decideranno le priorità”

Forza Italia incontra i rioni di Gallarate: parte questo fine settimana e proseguirà per quasi due mesi il tour dei forzisti nelle piazze cittadine, tra il centro e i quartieri. Obbiettivo: dare il via alla campagna per il 2016, raccogliendo le «priorità» dei cittadini e facendo sentire la presenza del partito in città. Perchè al di là delle trattative con le altre forze del centrodestra (clicca qui), il messaggio è che «noi comunque ci saremo», come preannuncia il coordinatore Moreno Carù.

Carù  parla di «un lavoro voluto soprattutto dalla base», una mobilitazione che «dimostra vitalità del partito nella proposta e anche nel lavoro materiale».  Forza Italia, a mesi di distanza dalle elezioni, prova a rovesciare il tradizionale percorso, che parte dal centro e poi prosegue nelle piazze dei quartieri: «Partiamo dai rioni anziché dal centro. La città oggi pare rappresentata solo dal centro, mentre i rioni sono asse portante della città. Andiamo a chiedere a chi abita nei rioni le priorità del quartiere: non perchè ci sia una nostra non consapevolezza delle criticità e dei bisogni, ponendoci noi come alternativa, ma perché vogliamo chiedere ai cittadini le effettive priorità per i primi 100 giorni nel caso FI si trovasse a governare».

Per questo tour sono stati preparati manifesti ad hoc: uno con Gallarate rappresentata come un puzzle composto dalle esigenze dei vari rioni e poi una serie di manifesti ognuno con un pezzo del puzzle e il nome di uno dei rioni, quelli storici e quelli nati in anni più recenti. C’è anche un volantino con l’albero dei “frutti della giunta Guenzani”, «questioni primarie che hanno visto  negatività, dal cultura al commercio, dalla scarsa attenzione alle imprese al più tasse e meno servizi»

L’operazione nei quartieri è anche espressamente polemica nei confronti dell’amministrazione Guenzani. Il capogruppo dei consiglieri di Forza Italia, Germano Dall’Igna, nel raccontarlo parte evocando la scomparsa delle circoscrizioni, abolite a livello nazionale (tranne che per grandi Comuni) nel 2010 e quindi non rinnovate nelle elezioni 2011:  «Le circoscrizioni facevano da filtro e sentinella del territorio, erano anche una presenza riconoscibile» dice Dall’Igna. Che poi sottolinea i limiti dell’azione dell’amministrazione comunale, che «non ha fatto iniziative, a parte poche assemblee per lo più sulla viabilità» (ce ne furono per esempio alcune a Crenna, un paio a Sciarè, una a Cedrate). «Tant’è vero che in alcuni quartieri sono nati comitati di cittadini per far sentire la loro voce».

I gazebo di Forza Italia partiranno questo fine settimana, con la presenza sabato 10 in area mercato e proseguiranno per tutte le domeniche fino al 29 novembre, quando si concluderà con  gli ultimi gazebo, quello Madonna in Campagna e quello finale in centro città.