“Genitori solidali, genitori affettivi” con “La nostra famiglia”

“Famiglie protagoniste: genitori solidali, genitori affettivi”. Si tratta di gruppo di auto-mutuo-aiuto per le famiglie che l’associazione “La nostra famiglia” con il contributo della “Fondazione comunitaria del varesotto”, ha organizzato con un incontro di presentazione in programma per sabato 24 ottobre alle ore 9.00 presso la Sede di Castiglione Olona – Via Monte Cimone, 23 – dove si affronterà il tema dell’autonomia e gli ostacoli emozionali dei bambini con disabilità. A questo incontro ne faranno seguito altri (sempre il sabato mattina) dedicati ad altri argomenti di sicuro interesse per le famiglie.

Entra così nel vivo il Progetto “Famiglie protagoniste: genitori solidali, genitori affettivi”, attivato con la finalità di offrire alle famiglie che hanno al loro interno membri con disabilità (dai 5 ai 17 anni) uno spazio ed un tempo di confronto e scambio al fine di favorire la condivisione di esperienze e la possibilità di veder crescere e consolidarsi il proprio senso di autoefficacia.

Gli obiettivi che si intende raggiungere sono: permettere la condivisione di vissuti e delle esperienze; permettere la condivisione e il ridimensionamento di preoccupazioni e fallimenti; valorizzare i percorsi di vita realizzati dalle famiglie; offrire spunti e prospettive nuove capaci di accrescere le potenzialità educative e relazionali nei nuclei familiari medesimi; offrire momenti di aggregazione capaci di restituire un senso di partecipazione e di coesione sociale all’interno di una Comunità di interesse.

Ad ogni incontro, ogni famiglia parteciperà ad una prima riunione di gruppo, durante la quale una persona esperta (Psicopedagogisti, Psicologi, Assistenti Sociali, Educatori Prof.li) proporrà una riflessione sul tema della giornata, finalizzata a suscitare la discussione e la riflessione da parte delle famiglie presenti.
A seguire le famiglie si divideranno in 2-3 sottogruppi nei quali approfondire la tematica proposta attraverso la condivisione delle esperienze personali e delle riflessioni maturate all’interno della vita familiare. Il sottogruppo sarà guidato da un facilitatore che si limiterà a stimolare lo scambio.

È prevista una giornata di riflessione anche per i fratelli minori presenti nel nucleo familiare e, sotto la guida di uno Psicologo e di un Educatore, saranno proposte attività ludico-ricreative finalizzate a narrare e rielaborare esperienze e vissuti che caratterizzano la relazione tra fratelli.