Inseguimento a 150 all’ora sulla Varesina, arrestato 31enne

L'uomo non si è fermato all'alt dei carabinieri ed fuggito tra le provincie di Como e Varese, inseguito da diverse pattuglie fino a Lurago Marinone

Tenenza di Tradate

Un inseguimento durato più di mezz’ora, in piena notte, tra le provincie di Varese e Como, sulla Varesina, con il fuggitivo che è scappato toccando anche velocità di 150 km orari in centri abitati. È quanto accaduto nella notte tra domenica e lunedì, che ha portato all’arresto di un 31enne di Tradate, accusato anche di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di sostanze stupefacenti. Sostanze che, tra l’altro, nascondeva nella propria abitazione, tra i pannolini sporchi della figlia di tre anni. 

Tutto è iniziato un via Fiume, intorno alle 23.30 di domenica. Una pattuglia dei carabinieri della Tenenza di Tradate ha notato una Alfa 147 che viaggiava troppo piano sulla strada. Insospettiti, i militari si sono avvicinati e hanno fatto cenno all’autista, l’uomo di 31 anni, di fermarsi per un controllo, ma questi ha improvvisamente accelerato dando inizio alla sua fuga, sulla Varesina. I carabinieri lo hanno inseguito, chiamando in aiuto i carabinieri di Saronno e Uboldo.

L’auto in fuga ha attraversato diversi comuni della provincia di Varese e Como, da Locate Varesino a Turate, fino a Lurago Marinone. La Compagnia di Saronno, nel frattempo, ha avvisato i colleghi di Cantù, per cercare di fare un cordone che potesse fermare il fuggitivo, il quale, incurante di incroci e rotonde, ha toccato velocità elevate nella propria fuga. 

A Lurago Marinone il 31enne ha perso il controllo dell’Alfa ed è finito contro una cancellata in via Risorgimento. È riuscito comunque a liberare l’auto e a proseguire la fuga su una stradina sterrata, ma è finito con l’auto contro un albero, distruggendo l’Alfa 147. Il 31enne è rimasto illeso e ha cercato di proseguire la fuga a piedi. Ma è stato bloccato dai carabinieri che non lo avevano mai perso di vista.

Addosso al 31enne vengono trovati dieci grammi di hashish. Ma i carabinieri proseguono la perquisizione nella sua abitazione a Tradate, dove vive con la compagna e la figlia di tre anni. Dentro la casa non viene trovato nulla, ma nella spazzatura tra i pannolini sporchi vengono rinvenuti altri cinquanta grammi di hashish e sei grammi marijuana, oltre a un bilancino di precisione.

Il 31enne, pregiudicato da poco trasferitosi a Tradate mentre prima era residente a Fagnano, è stato quindi arrestato e attualmente si trova agli arresti domiciliari, con il processato per direttissima che si svolgerà mercoledì mattina al tribunale di Varese.

Manuel Sgarella
manuel.sgarella@varesenews.it

 

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Pubblicato il 06 Ottobre 2015
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