La Pro Patria cerca l’impresa contro il Cittadella

La Pro Patria è ancora in cerca dei primi punti stagionali e nel recupero della seconda giornata (mercoledì 14 ottobre alle ore 15 allo “Speroni”) i tigrotti proveranno a sfruttare il fattore campo contro il Cittadella per riuscire a muovere la classifica.

Note positive dall’infermeria: capitan Pisani è rientrato dopo il guaio muscolare e dovrebbe essere al centro della difesa, così come Regno, che si è allenato e sta bene, e Sampietro, che dovrebbe stringere i denti e far parte dell’undici di partenza. È recuperato anche Montini, mentre rimangono ai box Jidayi e Cavalieri, ai quali ci vorrà ancora una decina di giorni per ristabilirsi.

A presentare la gara, il mister Angelo Mastropasqua: «Ho rivisto la gara con il Lumezzane: Abbiamo fatto bene la prima mezzora, calando negli ultimi dieci minuti del primo tempo, così nella ripresa siamo partiti bene, perdendo poi a livello fisico nel finale. Rivisitando le immagini, potevamo evitare il gol».

Il Cittadella sarà un avversario ostico, ma il tecnico biancoblu avvisa: «Domani non cambieremo atteggiamento, ma per fare risultato dovremo fare la partita perfetta. Per me è la squadra più forte del campionato e la nostra gara dovrò essere sopra le righe, senza sbagliare nulla».

Il tempo stringe e ogni occasione lasciata per fare punti è purtroppo persa. Lo sa bene mister Mastropasqua: «I ragazzi sono consapevoli di aver fatto una buona gara e di essere una squadra, il rammarico rimane il non aver ancora fatto risultato. In allenamento ho visto un atteggiamento diverso, con tanta voglia di fare punti. L’obiettivo sarà quello di ripetere la prestazione, aumentando però il minutaggio ad alti ritmi. Dobbiamo essere compatti e ripartire con determinazione».

Sul proprio futuro alla guida della Pro Patria, il tecnico dice: «Io sono a disposizione della società, se da domani arrivasse un allenatore di esperienza, sarò contento di imparare da lui e accrescere il mio bagaglio. Io sto bene qua, la Pro Patria ha un fascino particolare che mi piace. La tradizione, l’amore per la maglia e l’attaccamento sono unici. Sarei felice di raggiungere comunque la salvezza, anche se non da protagonista. Sto bene con i ragazzi, abbiamo costruito un buon rapporto, ma tutto dipende dai risultati. Sto vivendo un buon momento, per il futuro staremo a vedere».

Riguardo al campionato Mastropasqua non è pessimista: «Ci vuole un po’ di pazienza. Ci sono tante squadre a tre punti e abbiamo ancora tanti scontri diretti da sfruttare. È un attimo fare risultato e ricompattare la classifica. Bisogna crederci. Riguardo alla preparazione, con il Cuneo avremo una buona condizione, con il Bassano saremo al top. Carcuro è pronto per fare qualche minuto di qualità, sta crescendo. Cacchioli invece è ancora indietro, ci vorranno ancora una decina di giorni».

Il Cittadella è una squadra che punta a tornare in fretta in serie D e arriva dalla bel successo 3-1 nel derby, che mister Mastropasqua ha analizzato: «Li ho visti con il Padova, sono in forma e hanno ottenuto una vittoria importante; vogliono vincere il campionato, ma il nostro intento sarà di controbattere colpo su colpo. I ragazzi sono consapevoli di incontrare una formazione forte e anche per questo le motivazioni possono aumentare».

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