L’Asilo in festa: 100 anni di amore per l’infanzia

La comunità si raccoglie attorno al suo Asilo che festeggia il primo secolo di vita

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E’ una giornata particolare e piena di gioia per Lozza, che oggi festeggia i primi cento anni di quella che è una vera istituzione: la Scuola dell’infanzia, per tutti, più semplicemente, l’Asilo.

Un Asilo con la A maiuscola, da dove sono passate generazioni di lozzesi e che oggi viene circondato dall’affetto di tutta la comunità.

La giornata si è aperta questa mattina con la sfilata dei bambini dalla scuola alla chiesa, seguita dalla messa. Poi il via ai festeggiamenti, con la presentazione del libro che racconta la storia di questi primi cento anni, il pranzo comunitario e la festa per i protagonisti veri di tutto l’impegno che ruota intorno alla scuola dell’infanzia, i bambini, con un pomeriggio di giochi e divertimento.

“L’Asilo  – racconta Massimina Poretti – venne fondato nel 1915 da Carlo Brianza, un lozzese che era emigrato in America ove aveva fatto fortuna. Al ritorno, vedendo la situazione di povertà in cui vivevano le famiglie e la necessità di venire incontro alle esigenze educative dei bambini, d’accordo con la moglie Ernesta, iniziò la costruzione di una struttura da donare alla comunità. Cosa che avvenne nel 1915 quando il nuovo Asilo incominciò a funzionare”.

Carlo Brianza restò presidente dell’Asilo fino alla sua morte, nel 1933. A lui successe, alla guida del Consiglio di Amministrazione, il nipote che portava pure lui il nome di Carlo Brianza.

Questi rimase presidente fino al 1945 quando gli subentrò, come commissario prefettizio, il parroco del tempo don Franco Rossi. I successivi presidenti furono Gaetano Maroni, Franco Mazzucchelli (titolare dell’omonima, famosa industria di Castiglione Olona), Simone Bernasconi, Alberto Gambarini e don Giovanni Corni. Attualmente  la presidente è Udinella Secco.

“La prima insegnante fu Antonietta Chiesa – ricorda ancora Massimina Poretti – che rimase fino al 1935 quando giunsero le Suore Albertine di Lanzo Torinese chiamate dall’allora parroco di Lozza, don Ferdinando Rivolta. Queste rimasero in paese fino al 1986 educando centinaia di bambini che ancora oggi le ricordano con affetto e gratitudine. Dal settembre 1986 l’Asilo ha insegnanti laiche che continuano  lodevolmente l’opera educativa delle Suore Albertine”.

Tanti i lavori effettuati sulla struttura in questo primo secolo  di vita. In particolare nel 1934-35 l’Asilo fu ampliato una prima volta; nel 1968-69 una seconda volta e nel 2010 una terza volta. E sempre i lozzesi hanno contribuito generosamente perché fra Lozza il suo Asilo c’è un amore davvero grande.

Attualmente l’Asilo è una Fondazione che porta il nome ufficiale di “Scuola dell’Infanzia Ernesta e Carlo Brianza”.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 18 Ottobre 2015
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