Mastropasqua ci crede: “Questa squadra ha dei valori”

Il tecnico della Pro Patria, dopo la sconfitta 3-1 contro il Cittadella guarda avanti: "Abbiamo commesso errori, ma credo nei miei giocatori"

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Al termine della gara persa 3-1 contro il Cittadella, la sesta sconfitta in sei gare per la Pro Patria, il mister dei tigrotti Angelo Mastropasqua si dice contento del primo tempo, ma non accetta gli errori commessi dai suoi: «Abbiamo fatto un buon primo tempo, dimostrando che questa squadra ha dei valori. Nel secondo tempo abbiamo fatto male, in molti mi hanno chiesto il cambio e contro il Cittadella in queste condizioni c’è poco da fare. La sconfitta contro il Cittadella ci può stare. In difesa abbiamo commesso errori evidenti e abbiamo regalato loro due gol. Dobbiamo migliorare e chi gioca ora deve farmi vedere che è un giocatore di categoria. Ci manca qualcosa, rovinare un buon primo tempo regalando due gol non possiamo permettercelo. Lo ripeto: questa squadra ha dei valori e con tutta la rosa al completo ce la giocheremo con tutti. Nel primo tempo abbiamo dimostrato di poter tener testa alla prima della classifica, questo è un punto di partenza. Dispiace per l’espulsione di Montini, anche oggi ha corso tanto, così come Marra e Filomeno, che hanno fatto bene. Domenica abbiamo il Cuneo, guardiamo avanti».

Il tecnico del Cittadella Roberto Venturato è contento per aver raggiunto il primo posto: «La classifica ci sorride, ma ora viene il difficile, avendo l’umiltà di mettersi in discussione. Dobbiamo comunque crescere nell’attenzione e non commettere errore come oggi. Oggi abbiamo giocato una partita positiva, nonostante la fatica della gara di sabato, ma abbiamo degli ottimi cambi e questo ci permette di giocare ogni match al meglio. Il trequartista ci permette di avere quell’imprevedibilità che consente poi di trovare soluzioni in avanti ideali per noi. Siamo ad inizio campionato, serve dare continuità e avere umiltà».

Capitan Andrea Pisani mostra la sua amarezza: «Stiamo impazzendo. Facciamo bene, ma paghiamo per ingenuità incredibili. Non ho molto da dire, posso solo difendere Montini, che è un ragazzo bravissimo che non ha insultato l’arbitro, si è solo lamentato perché secondo noi il gol era in fuorigioco. Ogni partita abbiamo qualche decisione contro, che sia un rigore o un espulsione. Dobbiamo analizzare dove abbiamo sbagliato, studiando tanto le nostre azioni . Rimangono troppi errori che stiamo pagando caro».

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Pubblicato il 14 Ottobre 2015
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